Solenne celebrazione per i 950 anni della cattedrale: il vescovo ‘riapre’ San Giusto




Ogni venerdì alle 19 torna la messa all’altare del Volto Santo. Proseguono le iniziative per l’anniversario
Continuano le iniziative per i 950 anni della cattedrale di Lucca.
Domani (8 ottobre) alle 21 prosegue il programma dei concerti d’organo, si esibirà l’organista Alessandro Bianchi. Venerdì (9 ottobre) alle 17, nel Salone dell’Arcivescovato di Lucca, la dottoressa Anna Maria Giusti, consulente scientifica per le celebrazioni della cattedrale, terrà una conferenza dal titolo Itinerario artistico nella cattedrale medievale, due appuntamenti che, pur con i limiti dettati dalle norme anti-covid, sono però aperti a tutta la cittadinanza.
Si confermano dunque giorni intensi per la chiesa madre dell’arcidiocesi di Lucca, culminati ieri (6 ottobre) con la solenne concelebrazione eucaristica nel giorno dell’anniversario della dedicazione, in ricordo cioè di quel 6 ottobre 1070 in cui fu consacrata la nuova cattedrale da Anselmo da Baggio, vescovo di Lucca e insieme papa con il nome di Alessandro I.
Alla solenne concelebrazione erano presenti dieci vescovi; l’arcivescovo Paolo Giulietti che ha presieduto e poi: l’arcivescovo emerito di Lucca Italo Castellani, il cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, il lucchese monsignori Fausto Tardelli vescovo di Pistoia, monsignor Andrea Migliavacca vescovo di San Miniato, monsignor Riccardo Fontana vescovo di Arezzo, monsignor Rodolfo Cetoloni vescovo di Grosseto, monsignor Giovanni Paolo Benotto vescovo di Pisa, monsignor Giovanni Santucci vescovo di Massa Carrara e monsignor Mario Meini vescovo di Fiesole.
Oltre a circa duecento fedeli erano presenti ed hanno concelebrato anche una quarantina di preti diocesani e una decina di preti in rappresentanza dei capitoli delle cattedrali delle diocesi di Pescia, San Miniato, Pisa e Massa Carrara-Pontremoli.
Sia nell’omelia di monsignor Giulietti sia nei saluti che il cardinal Betori, presidente della Conferenza episcopale toscana, ha portato al termine della celebrazione, è stato messo in risalto come la chiesa cattedrale debba aprirsi ad un “convenire fraterno di tutti”, perché continui ad essere “luogo di comunione” e “popolare”. Proprio affinché questo si realizzi con sempre maggiore efficacia, l’arcivescovo Paolo Giulietti, prima della benedizione finale, ha dato due annunci: il primo riguarda la “riapertura, quasi come una estensione della cattedrale stessa, della chiesa di San Giusto, che sarà un’oasi spirituale e di preghiera all’interno della città, anche grazie all’apporto delle associazioni laicali”. Il secondo è che da venerdì 16 ottobre “riprenderà l’antica tradizione della messa che, in San Martino, sarà celebrata ogni venerdì all’altare del Volto Santo”.
La chiesa di san Giusto viene riaperta oggi (7 ottobre) alle 19, con una celebrazione presieduta dall’arcivescovo stesso e a cui saranno presenti anche i tre sacerdoti che si dedicheranno al servizio della cattedrale di San Martino e all’animazione della stessa chiesa di San Giusto cioè monsignor Marco Gragnani, nuovo rettore della cattedrale di Lucca, don Franco Cerri e monsignor Mauro Viani. La chiesa di San Giusto, che da domajie sarà sempre aperta dal lunedì al sabato 7,30-12 e 16,30-20 (chiusura alle 18 il venerdì e il sabato), offrirà tempi e spazi di silenzio, per la preghiera, per il sacramento della riconciliazione o per un incontro fraterno.
Orari Cattedrale: messa alle 9 lunedì-venerdì; sabato e vigilia delle feste alle 19; domenica e feste alle 10,30. Ogni venerdì, a partire dal 16 ottobre, messa all’altare del Volto Santo alle 19.
Orari chiesa di San Giusto: messa alle 10 e alle 19 dal lunedì al giovedì. Il venerdì e il sabato messa solo alle 10. Sarà possibile confessarsi dal lunedì al sabato 9,30-11,30 e 16,30-18. La domenica e nei giorni festivi la chiesa di San Giusto resterà chiusa.