La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto

14 ottobre 2020 | 13:31
Share0
La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto
La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto
La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto
La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto
La biblioteca civica Agorà si proietta nel futuro e cambia volto

Presentati oggi il nuovo logo e il nuovo sito

La biblioteca civica Agorà cambia volto e si proietta nel futuro grazie ad un intervento visivo che ha lo scopo di adottare nuovi strumenti per renderla più fruibile e soprattutto visibile. Sono stati presentati oggi (14 settembre) all’auditorium della biblioteca, il sito web e il logo dell’Agorà, hanno partecipato l’assessore alla cultura, Stefano Ragghianti, il dirigente Giovanni Marchi, il responsabile dell’ufficio cultura William Nauti e Arnaldo Filippinidi Qrzstudio che ha curato la realizzazione digitale e artistica di logo e sito.
La biblioteca civica Agorà prende il nome dal centro della vita delle città greche, l’agorà, luogo di relazioni interpersonali, dove si incontravano e incrociavano idee, visioni e storie.

Lo scopo di questa rivoluzione visiva è quello di creare una nuova identità con l’intenzione di costruire uno spazio in grado di mutare, modificarsi e rendersi accessibile.
“La biblioteca Agorà si dota di nuovi strumenti per essere più visibile e aperta ai cittadini – dichiara l’assessore Stefano Ragghianti – In un anno così particolare, che ci vede essere continuamente in trincea, pur essendo messi a dura prova, certi luoghi di cultura come la biblioteca e il teatro, sono sicuro che resisteranno. La biblioteca durante in lockdown è riuscita a stare accanto ai suoi utenti anche da lontano, grazie agli strumenti di cui si è dotata. Sono molti i servizi disponibili oltre al prestito di libri, ci sono stati passi avanti anche nell’implementazione del wi-fi, ed è per questo che voglio ringraziare gli uffici per la loro capacità di gestire queste risorse”.

L’immagine che fa da logo all’Agorà è stata realizzata su più livelli: lo spazio, definito da trama e punti, le forme, che su quei punti si andranno a collocare. La trama propone un ambiente all’interno del quale approcciarsi attraverso le forme, uno spazio libero e aperto a nuovi ingressi e interventi, per una relazione continua e mutevole.
“Ci siamo messi al lavoro, durante i giorni di lockdown, per ripensare all’idea di biblioteca, con lo scopo di cambiare al sua identità – dice Arnaldo Filippini di QRZstudio – Il nome Agorà indica un luogo di socialità, dove ci si incontra, è questo che deve diventare la biblioteca. Il logo che siamo andati a realizzare è quindi mutevole, in continuo cambiamento, la biblioteca diventa la nostra bussola per il futuro, il nuovo logo, la mappa su cui tracciare le rotte”.

Il sito internet mette al centro il pubblico della biblioteca, fornisce in modo semplice le informazioni utili per il suo utilizzo. L’ambiente virtuale raccoglie spazi digitali dove si vanno ad aggregare contenuti, proposte, eventi e molto altro, suddividendo gli utenti in varie categorie e colori.
“Il sito internet è stato realizzato con WordPress – prosegue Filippini – propone una serie di informazioni direttamente dalla home ed ha una struttura interna facilmente gestibile. Diviso per categorie e colori a seconda dei fruitori dei vari servizi, il sito, è completamente integrabile con nuove pagine ed eventi, sarà possibile anche iscriversi alla biblioteca e alla newsletter. Questo sarà utile anche per snellire le mansioni degli operatori che potranno dedicarsi ad altri aspetti di gestione della biblioteca”.
Il sito è stato realizzato grazie al progetto “Read4future” della biblioteca Agorà.