Bando di concorso per due dirigenti, il Comune: “Seguite le procedure”

L’amministrazione difende la selezione
Bando di concorso pubblico per la copertura di due posti a tempo indeterminato di dirigente, il Comune di Lucca difende la procedura dopo le critiche arrivate da SiAmo Lucca.
Secondo l’amministrazione, infatti, in merito al bando pubblicato il 4 agosto scorso in base alla determinazione dirigenziale 1211 del 2020 e con scadenza 3 settembre, la riserva al personale interno è disciplinata dall’articolo 52, comma 1-bis, del decreto legislativo 165/2001, che al terzo periodo così stabilisce: “Le progressioni fra le aree avvengono tramite concorso pubblico – cita il Comune in una nota -, ferma restando la possibilità per l’amministrazione di destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno, una riserva di posti comunque non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso” e dall’articolo 24 del decreto legislativo 150/2009, che ribadisce che le amministrazioni “coprono i posti disponibili nella dotazione organica attraverso concorsi pubblici, con riserva non superiore al 50 per cento a favore del personale interno”.
“Tali disposizioni – specifica il Comune – si riferiscono indistintamente ai concorsi pubblici, senza eccezione per quelli dei dirigenti. Non risulta a questa amministrazione che il cosiddetto Decreto Madia sia intervenuto in via generale sulla materia della riserva al personale interno nell’ambito dei concorsi pubblici, né in via specifica nell’ambito dei concorsi pubblici per dirigenti. Risulta inoltre molto agevole verificare come siano davvero numerosi i bandi di concorso a posti di dirigente, pubblicati da altri enti pubblici, con la previsione della riserva al personale interno”.