Dagli aiuti per gli affitti ai bandi per le utenze, aumentate le risorse per il sociale a Lucca

Positivo il confronto fra sindacati e amministrazione comunale di Lucca: illustrate le iniziative per le fasce più deboli
Un incontro per condividere e discutere sul lavoro fatto dal settore sociale in questi ultimi mesi si è svolto venerdì scorso (23 ottobre) fra l’assessora al sociale Valeria Giglioli, l’assessore al bilancio e vicesindaco Giovanni Lemucchi e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali; Rossano Rossi, Francesco Fontana ed Emanuela Bianchi per la Cgil; Massimo Bani per la Cisl e Guido Carignani e Antonio Malacarne per la Uil.
Prosegue così il confronto sulle attività messe in campo dall’amministrazione per rispondere alle necessità dei cittadini in un anno difficile. Le scelte politiche del Comune hanno ricevuto un giudizio positivo dai sindacati che hanno sottolineato come siano frutto di percorso condiviso e che il confronto proseguirà anche su altre tematiche.
Gli assessori hanno illustrato i risultati del bando affitto (contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l’anno 2020) che, come promesso nel precedente confronto di giugno, è stato allargato alla fascia B della graduatoria. Le domande si sono chiuse lo scorso 11 settembre e i risultati della graduatoria provvisoria sono stati pubblicati il 12 ottobre.
Infatti, per poter dare una risposta a un maggior numero di nuclei familiari, l’amministrazione Tambellini ha aumentato di 200mila euro le risorse da destinare al contributo per il pagamento dell’affitto, passando da 300mila euro stanziati lo scorso anno a 500mila euro di quest’anno: a queste risorse si dovrà aggiungere la quota parte di contribuzione che verrà data dalla regione Toscana.
Le domande presentate sono state in tutto 835: 776 sono le richieste accettate, 59 quelle escluse. Delle 776 domande ammesse al contributo, 633 sono state inserite nella ‘fascia A’ (le famiglie con Ise fino a 13mila 391 euro) e 143 nella ‘fascia B’ (Ise compreso fra fra 13mila 391 euro e 28mila 770).
“Attraverso il bando ordinario riusciamo per la prima volta ad assicurare un contributo non solo ai nuclei familiari che presentano maggiori problematiche economiche, ma anche a quelle famiglie che, pur avendo una situazione meno pesante, tuttavia necessitano di un aiuto per poter restare nell’ambito dell’offerta del mercato privato, senza scivolare in condizioni di maggiore precarietà abitativa – hanno sottolineato gli assessori Lemucchi e Giglioli – Nei mesi della maggiore emergenza sanitaria abbiamo messo a disposizione 216mila euro attraverso un bando straordinario, per dare un contributo per il pagamento dell’affitto ai lavoratori che avevano cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa, fornendo così una risposta immediata a 393 famiglie. Le tranche sono state interamente liquidate”.
Nel corso dell’incontro sono state presentate le azioni messe in campo per potenziare gli alloggi di edilizia residenziale a partire dal bando Erp per acquisire abitazioni invendute da trasformare in alloggi, finanziato con fondi regionali; per quanto riguarda il bando Alloggi Erp 2019 è stato completato l’iter della valutazione dei ricorsi e la graduatoria è in fase di approvazione.
Bando Gealconcluso: 425 le domande, Geal sta valutando le richieste per effettuare l’erogazione sulle prime bollette utili.
Per il bando Gas e Tari è stato prorogato termine di presentazione per Covid 19 fino al 30 giugno: sono arrivate 621 domande e sono in corso le verifiche; entro la fine dell’anno sarà effettuato pagamento ad utenti diretti e a Gesam scontato sulla prima bolletta utile.
Infine sono arrivate le comunicazioni riguardanti il piano freddo, il segretariato sociale e il monitoraggio sulle residenze sanitarie assistenziali.