Un dono di Natale per gli operatori sanitari del San Luca



Un’iniziativa organizzata da Pina Micheletti: “Un piccolo gesto di gratitudine per ringraziare chi si trova in prima linea”
Sono stati donati alcuni pacchi natalizi per dire grazie al personale del pronto soccorso e della terapia intensiva di Lucca per il lavoro svolto quotidianamente durante questi mesi di emergenza. E’ il dono, di Giuseppina detta “Pina” Micheletti, che nel 2018 ha ricevuto il riconoscimento di Lucchese dell’Anno per la sua attività al servizio degli altri e per la costante attenzione ai bisogni della comunità.
“E’ un piccolo pensiero pieno di gratitudine – spiega Pina Micheletti, che è anche componente del consiglio pastorale dell’ospedale San Luca – da parte mia, degli ammalati e dei cittadini lucchesi, in particolare agli operatori del Pronto Soccorso e della Terapia intensiva, che ogni giorno seguono con coraggio, professionalità e grande umanità i malati ed in particolare quelli colpiti da Covid, che in loro trovano assistenza ma soprattutto conforto nella sofferenza e nella solitudine”.
Alla consegna, avvenuta oggi (15 dicembre), hanno partecipato, il direttore sanitario dell’ospedale Michela Maielli, il direttore del Pronto Soccorso Fabiana Frosini, l’assessore regionale Stefano Baccelli, l’infermiera Paola Biancalana, in forze al Pronto Soccorso e il parroco dell’ospedale Padre Gian Paolo Salotti, che hanno ringraziato, anche a nome della direzione aziendale, per la graditissima donazione e per la vicinanza umana e sociale, che conferma il grande supporto della comunità lucchese all’ospedale “San Luca” ed al suo personale.
“Ringrazio la generosità della signora Pina e di tutte le persone che ci hanno aiutato – dice la dottoressa Maielli – In questo momento difficile caratterizzato dal mantenimento di una distanza sociale, è importante, da parte degli operatori sanitari, sentire la vicinanza dei cittadini e della comunità, nel loro lavoro”.
Anche le infermiere del pronto, rappresentate da Paola Biancalana ringraziano per la donazione: “Voglio ringraziare la signora Micheletti per questo regalo, a nome di tutti i miei colleghi. Noi affrontiamo il nostro lavoro con passione e siamo felici di sentire la vicinanza delle persone”.
Secondo padre Gian Paolo Salotti, il miglior modo, da parte della comunità, per ringraziare il personale per il lavoro svolto, è quello di controllare alcuni comportamenti: “Un grazie agli operatori sanitari e un grosso augurio alle loro famiglie per il Natale. Il gesto di riconoscimento più grande che possiamo far loro è quello di rispettare con rigore le regole sulla sicurezza in modo da facilitare il loro lavoro”.