Imu invariata per il 2021, ok in Consiglio tra le polemiche

L’opposizione attacca: “Non si è tenuto in alcun conto l’effetto del coronavirus”
Confermate in consiglio comunale, tra le polemiche dell’opposizione, le aliquote per la nuova Imu per il 2021. Come ha ricordato l’assessore al bilancio e vicesindaco, Giovanni Lemucchi, “è stata modificata dalle norme nazionali l’imposta unica comunale (Iuc) che comprendeva anche la Tasi, da noi già sospesa nel 2019. Le aliquote rimangono invariate con l’1,06 di aliquota massima applicata con una serie di riduzioni e agevolazioni”.
Sul tema interviene il consigliere di SiAmo Lucca Alessandro Di Vito: “Prendo atto che l’Imu non è variato, però c’è stato il Coivd-19 e le difficoltà ci sono per i cittadini. C’è necessità di una revisione delle aliquote al ribasso”.
Molto critico il capogruppo di Fratelli d’Italia Marco Martinelli: “Imu, il comune dissangua i proprietari degli immobili mantenendo a livelli massi le aliquote. L’amministrazione Tambellini – ha attaccato Martinelli – non ha minimamente tenuto conto delle difficoltà economiche che stanno affrontando i proprietari di immobili all’interno del quale viene esercita attività d’impresa. E’ una vera e propria beffa poiché si costringe a pagare un’aliquota stellare anche chi non riceve più l’affitto dagli inquilini o chi si è ritrovato con l’immobile vuoto perché l’inquilino non poteva più permettersi di pagare il canone d’affitto. L’ideologia della sinistra secondo cui proprietari degli immobili sono persone ricche che vanno spremute come limoni non ha tenuto conto che in tanti casi il reddito da locazione rappresenta invece l’unica fonte di reddito di una famiglia”.
“L’amministrazione Tambellini – ha concluso Martinelli – invece di lasciare inalterate le aliquote mantenendole colpevolmente ai massimi livelli consentiti dalla legge avrebbe dovuto mettere mano a delle importanti e significative riduzioni dell’Imu che tenessero conto proprio del mancato pagamento dell’affitto da parte dell’esercente messo in ginocchio dalla chiusura forzata della propria attività”.
La pratica è stata approvata con 21 voti favorevoli, 6 contrari, 1 astenuto e 1 non partecipante al voto.
Approvato (20 favorevoli e 7 contrari) anche un debito fuori bilancio nei confronti di Gesam Gas e Luce per la fornitura di gas all’ex Cavallerizza di piazzale Verdi per 3443,65 euro. Si tratta, come ha spiegato l’assessore Celestino Marchini, di bollette che non rientravano nel contratto Sinergo per il riscaldamento degli immobili comunali.
Ancora critiche dal consigliere Martinelli: “Non ci sarebbero stati debiti fuori bilancio a distanza di anni e tutto sarebbe stato prontamente saldati diceva l’amministrazione. Qui invece c’è un debito che risale al 2015, non si sa come mai viene fuori a distanza di 5 anni. Il mio voto è contrario“.
Il consiglio comunale si è aperto con l’approvazione del piano finanziario per l’anno 2020, del servizio di gestione dei rifiuti urbani, ai sensi della deliberazione Arera 223/2020. A presentare la delibera l’assessore Francesco Raspini, che ha illustrato tutte le principali novità così come fatto nella commissione di ieri (21 dicembre).
Sul punto interviene il consigliere Marco Martinelli: “Confermiamo il mio voto contrario già espresso in commissione. Chiedo all’amministrazione di valutare di utilizzare il fondo da 64mila avanzati dal bonus affitto al fine di eliminare quei costi in più di circa 57mila euro dell’Ato che andranno a riversarsi nella tariffa”.
Il piano finanziario, passato subito a votazione, viene approvato con 21 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto.
Ok in Consiglio anche al terzo aggiornamento alla programmazione biennale delle acquisizioni dei beni e dei servizi del Comune (20 favorevoli, 2 contrari, 2 astenuti e 2 che non hanno partecipato al voto). La necessità è stata principalmente legata alla necessità di trovare un nuovo operatore per la chiusura dei mercati, inserito nel piano degli affidamenti, dopo le difficoltà segnalate dalla ditta di Roma attuale assegnataria dell’incarico. Altre modifiche riguardano gli acquisti per la cancelleria e l’arredo uffici e un ulteriore inserimento è per i servizi di pubblicità legale e messa in sicurezza delle alberature.