Pontetetto, 500 firme al sindaco per dire ‘no’ al senso unico. Cambia il provvedimento: sarà valido solo dalle 22 alle 6

28 dicembre 2020 | 16:07
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Pontetetto, 500 firme al sindaco per dire ‘no’ al senso unico. Cambia il provvedimento: sarà valido solo dalle 22 alle 6
Pontetetto, 500 firme al sindaco per dire ‘no’ al senso unico. Cambia il provvedimento: sarà valido solo dalle 22 alle 6
Pontetetto, 500 firme al sindaco per dire ‘no’ al senso unico. Cambia il provvedimento: sarà valido solo dalle 22 alle 6
Pontetetto, 500 firme al sindaco per dire ‘no’ al senso unico. Cambia il provvedimento: sarà valido solo dalle 22 alle 6

Una delegazione ha incontrato il primo cittadino per chiedere di annullare la decisione annunciata per domani

Si sono presentati all’incontro con il sindaco con oltre cinquecento firme raccolte in meno di dodici ore. Così una delegazione composta da due commercianti e due residenti di Pontetetto guidata dal consigliere Marco Martinelli ha fatto ingresso questo pomeriggio (28 dicembre) nella sede di palazzo Orsetti per ribadire il ‘no’ al senso unico su viale san Concordio. E hanno ottenuto un primo risultato, con la parziale modifica del provvedimento.

Un provvedimento sperimentale adottato dal Comune di Lucca per far fronte ai problemi di inquinamento acustico rilevati dall’esposto presentato lo scorso 7 dicembre dalle associazioni Viabilità e Ambiente e Pons Tectus che dovrebbe entrare in vigore già a partire da domani (29 dicembre). Dovrebbe perché residenti e commercianti hanno annunciato e si sono mobilitati per fermare quella che definiscono una “scelta schizofrenica”.

“Da anni segnaliamo i problemi relativi al traffico nella zona di Pontetetto – spiega la delegazione di residenti e commercianti – Dal Comune non è mai stato fatto niente, nemmeno dopo la relazione trasmessa da Arpat sul netto superamento sia del limite notturno sia del limite diurno che obbligava il Comune a predisporre un piano di contenimento e abbattimento del rumore. Nessun dialogo, nessuna misura preventiva per provare a risolvere la questione come istituire il limite di velocità a 30 chilometri orari o l’asfalto fonoassorbente, come annunciato solo qualche giorno fa prima del provvedimento sul senso unico. Una scelta che non accontenta e non può accontentare nessuno date le difficoltà di residenti e commercianti che si vedrebbero costretti ad allungare i tempi di percorrenza per rientrare a casa o andare a lavoro e il traffico che ne conseguirebbe nelle vie adiacenti. Non solo. L’istituzione del senso unico in un quartiere come Pontetetto contribuirebbe a farlo morire e creerebbe un precedente per le altre zone periferiche“.

L’incontro avvenuto alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, dal comandante della Polizia municipale Maurizio Prina e della dirigente del settore strade Antonella Giannini ha ottenuto un primo risultato, per la soddisfazione di Marco Martinelli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio e di residenti e commercianti. Il provvedimento varrà, infatti, solo dalle 22 alle 6 del mattino. Resta fermo il limite di 30 chilometri all’ora e inoltre verrà installato un autovelox, per montare il quale è già stata avviata la procedura per la gara.

Il Comune di Lucca, considerate le obiettive difficoltà degli operatori dell’area commerciale in quel tratto di strada, ha deciso quindi di rimandare di una settimana l’ordinanza in modo da poter installare un impianto semaforico all’incrocio fra viale San Concordio e via per Vicopelago che renda possibile limitare all’arco orario notturno l’istituzione del senso unico, lasciando a doppio senso la strada nelle ore diurne. L’amministrazione ha già inserito da tempo, nel piano triennale delle opere pubbliche, la spesa relativa alla stesura su quel tratto di strada di uno strato di asfalto fono assorbente ma attende il prossimo incontro con Arpat per stabilire un calendario di interventi e rilevamenti che consentano di adottare le migliori soluzioni possibili.

Dopo l’incontro con il sindaco di questo pomeriggio residenti e commercianti della zona hanno indetto una riunione alle 19 al distributore Esso di Pontetetto per decidere quali misure intraprendere anche a seguito di quanto emerso dal confronto con l’amministrazione comunale.