Casa del popolo, raccolta alimentare e sportello di ascolto attivi anche durante le feste

29 dicembre 2020 | 14:25
Share0
Casa del popolo, raccolta alimentare e sportello di ascolto attivi anche durante le feste

Iniziative attive il lunedì (28 dicembre e 4 gennaio), sempre dalle 15 alle 18 a Verciano in via dei Paoli 22

Lo sportello di ascolto, la raccolta di beni di prima necessità e la distribuzione dei pacchi alimentari continuano anche durante le vacanze natalizie, ma con un cambio di giorno: vengono effettuate il lunedì (28 dicembre e 4 gennaio), sempre dalle 15 alle 18 alla Casa del Popolo di Verciano in via dei Paoli 22.

Le attività riprenderanno poi regolarmente il sabato pomeriggio al termine delle festività, a partire da sabato 9 gennaio, sempre dalle 15 alle 18.

Lo sportello di ascolto, oltre ad essere tenuto in presenza alla Casa del Popolo in occasione delle attività mutualistiche, è attivo anche telefonicamente tutti i giorni ai numeri 347 767 9483, 348 874 2208, 320 639 2059, 328 837 5239 e via mail scrivendo a palplucca@gmail.com.

Lo sportello di ascolto è lo strumento mutualistico con cui Potere al Popolo Lucca si impegna a offrire il proprio contributo “per resistere insieme alla crisi dilagante che sta colpendo la nostra comunità, il nostro territorio”.

“Attraverso lo sportello di ascolto – si legge nella nota di Palp – i nostri attivisti entrano in contatto con tutti coloro si rivolgono a noi per chiedere aiuto in un momento difficile. Il problema del singolo diventa un problema del collettivo, che attiva le proprie risorse per trovare una soluzione. Le criticità da affrontare sono molteplici, e non soltanto l’emergenza povertà, contrastata con la distribuzione dei pacchi di beni di prima necessità, assieme alla Società Popolare di Mutuo soccorso G. Garibaldi”.

“I nostri attivisti – spiega Palp – svolgono un servizio di assistenza in pratiche per la disoccupazione, domande per sussidi e buoni spesa,reddito di emergenza e di cittadinanza,rinnovo di documenti,pratiche per la residenza, problemi sul lavoro, difficoltà legate alla scuola e alla didattica a distanza. Lo sportello si impegna ad orientare le persone verso i giusti servizi, mettendole a conoscenza dei propri diritti, dando informazioni, condividendo esperienza e risorse. L’obiettivo – si legge – è quello di comprendere l’origine del problema, la sua collocazione nel sistema in cui viviamo, per lavorare affinché venga risolto e non si ripresenti in futuro. Non quindi assistenzialismo ed elemosina, ma sforzo per far emergere coscienza di sé e di classe. Ogni persona aiutata dallo sportello di ascolto diventa un potenziale attivista, che mette le proprie risorse a disposizione del collettivo”.

“Cogliamo l’occasione per fare anche alcuni ringraziamenti – scrive il gruppo – l’associazione Il Sorriso di Stefano, che ieri ha lasciato alla Casa del Popolo un grande pacco carico di generi alimentari, si è aggiunta alle numerose associazioni e collettivi del territorio che a vario titolo contribuiscono e supportano le attività mutualistiche. Vogliamo ringraziare tutte queste realtà, e con loro le volontarie e i volontari che anche a titolo personale si sono uniti in questa iniziativa sempre più partecipata e al tempo stesso necessaria: Non una di meno Lucca, il Presidio di Lucca di Libera, Emergency Lucca, la Calcistica popolare Trebesto, le associazioni Aeliante e Miniere urbane”.

“Oltre alle associazioni – si legge nella nota di Palp – ci teniamo a ringraziare e a segnalare a chi non potesse portare beni di prima necessità direttamente alla Casa del Popolo a Verciano i negozi, gli alimentari e i mercati della Piana che hanno aderito alla nostra proposta di ‘spesa sospesa’ e dove è possibile lasciare prodotti che vengono raccolti settimanalmente dai nostri attivisti: il Mercato Contadino del Foro Boario, il Botteghino di Sorbanello, la Sigma di Segromigno in Monte, l’Alimentari Masini di Lammari, la Ekom di Antraccoli, le Conad di San Filippo e di San Vito, il Forno Lazzeroni di Tassignano, l’alimentari Viani Francesco alla Cappella, gli alimentari da Piero e Casuta Prahoveana di Sant’Anna, il Minimarket Chifenti all’Arancio, la Macelleria da Pietro a San Vito, la Parrucchiera Paola a Rughi, il Centro Stampa Alfa a San Concordio e l’Edilizia Baldocchi a San Leonardo in Treponzio. Dalla crisi se ne esce insieme, perché divisi siamo niente, uniti siamo tutto”.