Covid, l’appello di Sarti Magi: “Giovani, vaccinatevi”

30 dicembre 2020 | 16:14
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Covid, l’appello di Sarti Magi: “Giovani, vaccinatevi”

L’attivista: “E’ tempo di essere responsabili per noi, per i nostri nonni, per il nostro Paese”

“Voglio metterci la faccia e fare un appello, anche e soprattutto ai giovani: quando sarà il nostro turno, vacciniamoci“. Così l’attivista lucchese Michele Sarti Magi che definisce la vaccinazione anti-Covid  “un atto di amore, di coraggio e di responsabilità”.

“Spesso – scrive – cerchiamo un modo per sentirci grandi, adesso abbiamo l’opportunità di fare un grande gesto. Ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte, per salvare più vite possibili. Non cadiamo nella trappola delle fakenews. La scienza non si studia al bar, si studia nei laboratori. Per essere scienziati, tecnici, dottori e intellettuali, ci vuole lo studio, non le cospirazioni trovate su siti sconosciuti. Non è tempo del bar, delle fakenews, è tempo di essere responsabili e di rispondere all’offensiva del virus. Per noi, per i nostri nonni, per il nostro Paese”.

“E’ diventato veramente stancante – prosegue Sarti Magi – continuare ad ascoltare stupide, infondate e demenziali teorie secondo cui il pericolo è nel vaccino e non nel virus. Ed è ancora più vergognoso, quando ad appoggiare queste stupide teorie ci sono personaggi politici, influencer e persone conosciute. Ognuno è libero di vaccinarsi o no, ma chiunque è consapevole e responsabile delle proprie scelte. E’ molto ‘dura’ come idea, ma appoggio al cento per cento l’ipotesi di limitare il più possibile i servizi pubblici, privati e commerciali, a chi, se non per motivi di salute, non farà il vaccino. Ci vorrebbe, e spero di realizzi, una patente vaccinale per poter viaggiare in pullman, in aereo, per poter alloggiare in hotel, frequentare scuole, università, per poter partecipare a concorsi, corsi, iniziative, per poter andare al cinema, in teatro, all’ospedale pubblico”.

“E’ una posizione molto criticabile – scrive – ma stiamo parlando di salvare vite umane e di uscire il prima possibile da questo incubo pandemico. Non è più tollerabile, di fronte a questa catastrofe, dare la possibilità a no-vax e negazionisti, di fare altri danni, sputando giorno dopo giorno sui grandi sacrifici che stiamo facendo. Io, quando sarà il mio turno mi vaccinerò, fiero di questo piccolo grande gesto. E invito, di nuovo, giovani e non, a farlo tutti. Dimostriamo, almeno per una volta, che l’Italia, unita, ne esce vincitrice. Facciamolo per noi, per la nostra libertà, per l’Italia tutta”.