Asse suburbano, dalla Regione 7 milioni di euro per la realizzazione: cantiere dal 2022

Stanziamento inserito nel bilancio di previsione. Tambellini: “Supereremo criticità irrisolte del traffico”. Baccelli: “Opera complementare ad assi viari e ponte sul Serchio”
Un’opera pubblica che potrebbe vedere la luce nel 2023. C’è il primo mattone per una parte della viabilità destinata, nelle intenzioni, a sgravare il traffico urbano e della circonvallazione, riammagliando al resto della rete anche una parte dei paesi intorno alla città.
La Regione Toscana ha infatti raccolto la richiesta dell’amministrazione comunale e, nel bilancio di previsione 2021, ha stanziato ben 7 milioni di euro per la realizzazione del cosiddetto Asse suburbano, l’arteria che collegherà il nuovo ponte sul Serchio a Monte San Quirico con la via di Tiglio, attraversando e collegando fra loro la via del Brennero, via della Santissima Annunziata, con il tratto già costituito da via Martiri delle Foibe, che verrà allungato fino a viale Castracani e da lì, passando su via Dante Alighieri, proseguirà – incrociando la via Romana – su via Lippi Francesconi – quindi connettendosi con il nuovo ospedale di Lucca. Oltre alle opere di nuova costruzione stradale saranno previste opere di adeguamento, collegamento e miglioramento dei tratti stradali già esistenti.


Oggi (2 gennaio) a Palazzo Orsetti, i principali attori di questo progetto, l’assessore regionale Stefano Baccelli e il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, hanno illustrato le situazione.
“Ringrazio la Regione Toscana e l’assessore regionale Stefano Baccelli per aver accolto la nostra richiesta di finanziare già a partire dal bilancio di previsione regionale 2021-2023 un’opera che contribuirà a fare un gigantesco salto alla mobilità e alla di qualità della vita alla città di Lucca mettendo velocemente in pratica quanto previsto dal nuovo piano strutturale 2016 – afferma il sindaco Alessandro Tambellini – in questo modo collegheremo la riva destra del Serchio e la Valfreddana a tutte le principali strade radiali a est della città. Ciò porterà al superamento di molte criticità legate al traffico e risolveremo situazioni rimaste in bilico da decenni, offrendo contemporaneamente all’ospedale San Luca quel veloce collegamento con il territorio circostante necessario all’efficienza del nucleo operativo del nostro sistema sanitario”.





Alla fine del mese di novembre scorso la giunta comunale con la variazione del piano triennale delle opere pubbliche, approvata poi in consiglio comunale ha messo già in programma le nuove risorse, mentre gli uffici e i tecnici comunali sono già al lavoro per la progettazione delle opere.
I 7 milioni ottenuti dalla Regione Toscana per finanziare il progetto saranno stanziati con tre rate, la prima nel 2021 pari ad un massimo di 300 mila euro, la seconda nel 2022 di 3 milioni e 700 mila euro e l’ultima nel 2023 di 3 milioni.

“I 7 milioni messi in bilancio dalla Regione sono immediatamente disponibili, questo significa che, non appena saranno pronti i progetti definitivi, i lavori potranno essere messi a bando consentendo al Comune l’assegnazione entro la fine dell’anno – afferma l’assessore alle infrastrutture e all’urbanistica della Regione Toscana Stefano Baccelli – È vero che i fondi vengono messi a disposizione in tre anni e che il primo finanziamento ha un budget più basso rispetto a quelli del 2021 e del 2022, ma l’importante è che ci siano i fondi a copertura dell’intera opera. Per questo firmeremo presto un accordo di programma con l’amministrazione comunale”.
La spesa a carico del comune di Lucca riguarderà solamente le spese di progettazione, pari a 375mila euro.
“Ringrazio – conclude Baccelli – il presidente Eugenio Giani e la giunta regionale per aver accolto la mia proposta nel bilancio e il consiglio regionale per averla approvata; ringrazio anche i nostri consiglieri regionali Valentina Mercanti e Mario Puppa che hanno sostenuto il finanziamento di quest’opera così attesa e complementare alla realizzazione degli assi viari della Piana. In questo modo il nuovo ponte sul Serchio avrà un suo sviluppo coerente con le necessità funzionali del tessuto urbanistico già esistente. Sono due opere complementari che andranno sviluppate di pari passo”.
“L’asse suburbano – conclude il sindaco Tambellini – è un’opera fondamentale per la città di Lucca, non soltanto da un punto di vista urbanistico e di viabilità, ma anche per migliorare la qualità della vita e la sicurezza sanitaria, creando un punto di collegamento con il presidio ospedaliero del San Luca”.
Il completamento del progetto è previsto per il 2023, l’inizio dei lavori avverrà entro il 2022 e la gara per l’individuazione dell’azienda a cui verranno affidati i lavori sarà stabilita entro le fine del 2021. L’opera è direttamente collegata con la realizzazione del nuovo ponte nella zona di Monte San Quirico.
“Sul nuovo ponte – precisa Baccelli – a breve verranno fornite delle novità, siamo vicina alla gara di appalto, consideriamo di affidare i lavori entro la fine del 2021, per non perdere i finanziamenti ottenuti”.