Medici di famiglia, in pensione Menesini e Gherarducci

17 febbraio 2021 | 11:29
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Medici di famiglia, in pensione Menesini e Gherarducci

Gli assistiti dovranno effettuare l’operazione di nuova scelta nei confronti di un altro medico libero

Medici di famiglia in vista di cambiamenti. Nell’ambito territoriale di Lucca e Pescaglia cesserà infatti la convenzione con i dottori Umberto Menesini (18 febbraio) e Fabio Gherarducci (22 febbraio).

Nell’ambito territoriale di Pisa cesserà invece la convezione con la dottoressa Stella Marinelli e il dottor Francesco Marchetti a partire dal 1 marzo; mentre nell’ambito territoriale di Bientina, Buti, Calcinaia e Santa Maria a Monte cesserà la convenzione con il dottor Domenico Braccini a partire dal 1 marzo.

Gli assistiti dovranno, pertanto, effettuare l’operazione di nuova scelta nei confronti di un altro medico libero. Con l’occasione ricordiamo che è sempre consigliabile effettuare la scelta del medico o pediatra dal proprio computer o dai dispositivi mobili come smartphone e tablet, senza la necessità di recarsi fisicamente agli sportelli azzerando quindi le file e con la massima libertà di orario.

Al servizio on line si può accedere tramite: App SmartSST di Regione Toscana (scaricabile su Play Store o Apple Store); Totem PuntoSI e Portale web Open Toscana.

Il portale Open Toscana, permette l’accesso alla funzionalità di scelta del medico, alla sezione Servizi Toscana e quindi Salute, utilizzando, per autenticarsi, il sistema di identità digitale Spid oppure, se si è in possesso di lettore di smart card tramite la tessera sanitaria e il pin rilasciato al momento della attivazione.

L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha messo a disposizione anche una nuova modalità online. Sul sito istituzionale (https://www.uslnordovest.toscana.it/richiesta-cambio-medico) è disponibile un modulo elettronico compilabile via web per avanzare richiesta di cambio del medico o del pediatra. Può essere utilizzato dai cittadini con iscrizione, in corso di validità, al servizio sanitario regionale ed essere compilato per se stessi, per i propri figli minori o per persone per le quali si esercita la tutela. Le preferenze potranno essere espresse a favore di medici del proprio Comune di residenza o domicilio.

Solo nell’impossibilità di utilizzare le modalità indicate è possibile rivolgersi agli sportelli con funzione di anagrafe sanitaria presenti nei distretti aziendali.