Il ‘Chiesone’ di San Concordio sarà il nuovo polo per le politiche giovanili

23 febbraio 2021 | 14:19
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Il ‘Chiesone’ di San Concordio sarà il nuovo polo per le politiche giovanili

È il progetto dell’amministrazione comunale che parteciperà al bando per la rigenerazione urbana

Recuperare il ‘chiesone’ di San Concordio e trasformarlo, assieme alla vicina piazza coperta che sarà a breve costruita, nel nuovo polo per le politiche giovanili della città. È il nuovo progetto dell’amministrazione comunale che ha intenzione, già nelle prossime settimane, di partecipare al bando Pinqua per la rigenerazione urbana, al fine di individuare le risorse necessarie.

Per la realizzazione del progetto preliminare, il Comune chiama a raccolta il mondo giovanile della Città: le ragazze e i ragazzi lucchesi e gli operatori che coi giovani operano ogni giorno.

Sabato prossimo (27 febbraio), online dalle 17 alle 19,30, si terrà infatti una ‘edizione speciale’ degli incontri di Ri-partire: la serie di confronti organizzati dal consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Daniele Bianucci, assieme all’associazione Lucca Creative Hub, che mira a dar vita ad un modo concreto per guardare al futuro, oltre questo periodo di crisi e lock-down e a cominciare a ridisegnare insieme una città a misura di giovani. All’appuntamento parteciperanno anche l’assessora al sociale Valeria Giglioli e quella all’urbanistica Serena Mammini.

“Proprio all’interno di tale percorso, al quale fino ad oggi hanno partecipato più di cento persone, l’amministrazione comunale invita i giovani lucchesi e gli operatori del mondo giovanile a partecipare ad un momento che abbiamo voluto ribattezzare come una edizione speciale proprio di Ri-partire – spiega Daniele Bianucci, assieme a Valeria Giglioli e Serena Mammini -. È nostra intenzione, infatti, riqualificare l’edificio cosiddetto chiesone a San Concordio, attualmente degradato, abbandonato e compromesso dal punto di vista ambientale, e destinarlo completamente a diventare, assieme alla piazza coperta che sarà realizzata nell’area attigua, un polo interamente destinato alle politiche giovanili della città. Per fare questo, al fine di intercettare le risorse necessarie, il Comune parteciperà, nel mese di marzo, al bando Pinqua per la riqualificazione urbana”.

“Invitiamo quindi ragazze e ragazzi, e operatori – dicono ancora – a costruire insieme il progetto preliminare: ci aiuteranno le preziose facilitatrici di Lucca Creative Hub, che ringraziamo di cuore per la loro disponibilità e professionalità, e al loro fianco gli esperti del gruppo Simurg”.

L’appuntamento è dedicato ai giovani (14-35 anni) e a chi opera nel settore delle politiche giovanili. Per partecipare, si può inviare una mail a luccacreativehub@gmail.com.

“Col progetto ‘Ri-partire’ intendiamo chiamare a raccolta i giovani lucchesi, per uscire dalla crisi e dal lock-down con nuove idee, grazie proprio al protagonismo giovanile – spiega Daniele Bianucci –. Durante i nostri laboratori partecipati condividiamo sogni, bisogni, opportunità, strategie e progetti in un percorso di co-progettazione, non soltanto per immaginare, ma soprattutto per gettare le basi per costruire questo futuro. Siamo convinti, infatti, che i momenti di crisi rappresentino sempre opportunità preziose per ripensare il proprio presente e costruire un futuro migliore di quello attuale. La priorità, quindi, non è solo l’urgenza di gettarsi la crisi alle spalle; è semmai la necessità che questa crisi non vada sprecata, ma si trasformi in opportunità di cambiamento e di ri-partenza, su basi nuove, più solide, più giuste, puntando proprio sul protagonismo giovanile”.