Istruzione dei giovani e supporto alle fasce più deboli, siglato l’accordo tra Comune e sindacati

26 febbraio 2021 | 16:40
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Istruzione dei giovani e supporto alle fasce più deboli, siglato l’accordo tra Comune e sindacati

Il patto fissa impegni e obiettivi per il 2021 sulle politiche sociali e di bilancio. Tra questi anche la lotta all’evasione fiscale

E’ stato firmato nei giorni scorsi l’accordo fra le organizzazioni sindacali e l’amministrazione comunale sulle politiche sociali e di bilancio per il 2021.

Per l’amministrazione comunale erano presenti l’assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli e l’assessore alle finanze Giovanni Lemucchi. Per i sindacati hanno firmato l’accordo le segreterie confederali Cgil Lucca, Cisl Toscana nord e Uil area nord Toscana, le segreteria Spi-Cgil Lucca, Fnp-Cisl Toscana nord e Uilp-Uil area nord Toscana.

Un documento, quello di quest’anno, che fissa obiettivi e impegni segnati dall’emergenza ancora in atto legata alla pandemia, con i suoi effetti sia sul fronte della precarietà sanitaria sia sul fronte delle condizioni economiche, con un progressivo impoverimento delle famiglie e in particolare delle fasce più vulnerabili: giovani, donne, anziani soli, coppie giovani e disoccupati. Partendo da queste premesse ‘eccezionali’, amministrazione e sindacati sottolineano come sia necessario ripensare in un’ottica innovativa l’attuale modello di sviluppo, per garantire una ripartenza post emergenza Covid che possa avvenire in sicurezza e nel rispetto della sostenibilità ambientale e della solidarietà.

“Il primo impegno che l’amministrazione comunale si è assunta con le organizzazioni sindacali – spiegano gli assessori alle politiche sociali Valeria Giglioli e al bilancio Giovanni Lemucchi – è stato quello di mantenere i servizi ai livelli quantitativi e qualitativi dello scorso anno, con particolare attenzione all’ambito delle politiche sociali e della scuola. Questo per l’amministrazione significa produrre uno sforzo finanziario notevole, che non è affatto scontato in un periodo che è caratterizzato da incertezza a livello di governo centrale, dal quale dipende il trasferimento o meno di maggiori risorse agli enti locali. Pur in questa situazione, abbiamo tuttavia considerato fondamentale mantenere il punto su quelli che consideriamo pilastri della comunità, anche e soprattutto in periodo di pandemia: l’istruzione dei giovani e il supporto alle fasce più deboli”.

“Come organizzazioni sindacali siamo molto soddisfatte dell’accordo siglato con il Comune di Lucca – affermano Rossano Rossi, segretario Cgil Lucca, Giacomo Saisi segretario Uil Lucca e Massimo Bani segretario Cisl Lucca -. Ovviamente questo è un periodo contrassegnato dagli effetti devastanti della pandemia, sia sul piano sanitario che su quello socio economico, ed è proprio su questi aspetti che abbiamo trovato le convergenze necessarie per intervenire concretamente e tutelare nel miglior modo possibile gli interessi delle persone che sono state più colpite. Ci fa molto piacere la condivisione dell’importanza del sistema sanitario pubblico, gratuito e universale e della presa d’atto che da questa crisi bisogna uscire con un nuovo e diverso modello di sviluppo sostenibile, tenendo conto dell’importanza del lavoro fatto anche in termini di legalità e appalti. Una strada da seguire e monitorare anche per il futuro”.

Nell’ambito dell’accordo l’amministrazione si è resa disponibile a valutare l’allocazione di ulteriori risorse rispetto a quelle già stanziate, nel caso si renda necessario per il perdurare della situazione di crisi e, in questo contesto, a valutare la richiesta delle organizzazioni sindacali per la rivalutazione delle fasce Isee utili all’accesso alle agevolazioni e alle esenzioni. Confermato anche l’impegno nella lotta all’evasione fiscale: in particolare per il 2021 è previsto il recupero di 4 milioni di euro dai cittadini che non pagano le tasse.