La famiglia di una vittima del covid19 dona due laringoscopi e una targa al S. Luca



Toccante gesto da parte dei parenti di Marco Bonini
“Ricorderemo sempre con gratitudine la vostra totale dedizione, professionalità e umanità, nei confronti del nostro caro Marco. Grazie di cuore a tutto lo staff della terapia intensiva dell’ospedale San Luca di Lucca. Con affetto. Famiglia Bonini”.
Sono queste le toccanti parole riportate su una targa che è stata consegnata oggi (26 febbraio) al personale della Rianimazione di Lucca insieme a due laringoscopi donati appunto da questa famiglia, che ha perso il proprio caro dopo un lungo e complesso percorso clinico (è stato ricoverato anche in un altro ospedale).
Purtroppo Marco Bonini, uno dei primi ricoverati per Covid al San Luca, non ce l’ha fatta: è deceduto già da alcuni mesi. I suoi familiari hanno però voluto compiere questo grande gesto di solidarietà e generosità, che ha emozionato e commosso tutto il personale della Terapia intensiva e dell’ospedale.
I due moderni strumenti endoscopici sono stati consegnati oggi al responsabile della Terapia intensiva di Lucca Cesare Fabrizio Benanti, all’altro medico del reparto Dalida Ascareggi e al coordinatore infermieristico Roberto Pasquinelli.
“Anche a nome della direzione – sottolinea il dottor Benanti – ringrazio la famiglia Bonini che, nonostante sia stata duramente colpita dal Coronavirus, ha avuto la forza e la sensibilità di effettuare questa donazione, accompagnata da parole che fanno bene al cuore, perché confermano che quello che facciamo quotidianamente ha un senso e una rilevanza, anche se purtroppo, come nel caso di Marco, non tutti riescono a guarire da questa grave patologia. I due laringoscopi saranno molto utili nell’attività di reparto: sono strumenti che consentono di procedere all’intubazione tracheale nei casi più gravi”.