Via Nottolini, il Consiglio dice no alla ricollocazione della vecchia fontana. Il comitato: “Persa un’occasione”

31 marzo 2021 | 15:02
Share0
Via Nottolini, il Consiglio dice no alla ricollocazione della vecchia fontana. Il comitato: “Persa un’occasione”

I cittadini: “Dalla maggioranza solo arroganza e assenza di confronto”

“Il Consiglio Comunale non approva la mozione per ricollocare la vecchia fontana in via Nottolini”.  Ed è subito polemica con il comitato Per San Concordio che passa all’attacco.

“Al Consiglio comunale di ieri sera ha ancora una volta vinto l’arroganza e ha perso il dialogo – commenta il gruppo di cittadini -. Ricollocare in via Nottolini la vecchia fontana che da lì era stata rimossa la scorsa primavera, o anche metterla nella stradella del Tempietto, come chiedeva la mozione e l’appello dei Comitati e Associazioni di S.Concordio, sarebbe stata cosa semplice e di poco costo. Ma la maggioranza di centro sinistra  la  ha respinta con pretesti inverosimili, tipo ‘non ci sarebbe lo spazio’ (mentre ce ne è e ne avanza), o che “essendo in ghisa non si addice all’acquedotto del Nottolini”, quando  ce ne sono altre 3 identiche lungo il percorso sotto gli archi, da sempre a memoria d’uomo”.

“Nelle parole dell’unico rappresentante della maggioranza che è intervenuto traspiravano cattiveria, dispetto e intenti punitivi nei confronti dei comitati che hanno osato proporre alternative ai Quartieri Social – sostengono i cittadini – mentre non sono valsi a nulla i toni  ragionevoli e le documentate argomentazioni degli esponenti della minoranza.  La comunicazione estemporanea dell’assessore Lemucchi che ‘la fontana verrà collocata alla Montagnola’ ha il tono di una provocazione, l’ennesimo inconsistente pretesto per non rimetterla al suo posto : è vero che alla Montagnola una fontana serve, ma nessuno ha chiesto di metterci e nessuno ci vuole proprio quella rimossa da via Nottolini, che lì sì che rappresenterebbe un corpo estraneo,. Poteva essere una occasione, per questa maggioranza che di centrosinistra ha poco e che preoccupa gravemente per la arroganza e la deriva antidemocratica (ricordiamo  che non ha ancora mai risposto alle 4 petizioni presentate dai comitati di S.Concordio, sottoscritte complessivamente da 3.000 cittadini, né a decine di interrogazioni consiliari sui progetti dei quartieri social), per mostrare un volto ragionevole ed una minima disponibilità al dialogo, purtroppo la ha persa”.