Nuovo ponte sul Serchio, avanti tutta: pronto l’elenco degli espropri per aprire il cantiere

Il cronoprogramma prevede l’affidamento della gara entro luglio
Nuovo ponte sul Serchio: entra nel vivo la marcia di avvicinamento all’apertura del cantiere che, secondo il cronoprogramma frutto dell’ultima riunione del collegio di vigilanza convocata dall’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, aprirà proprio entro l’anno, con la previsione di un affidamento della gara entro il prossimo mese di luglio.
Parallelamente alla gara, infatti, si sta lavorando per prepararsi all’allestimento del cantiere e per il via ai lavori. Per questo motivo, la Provincia di Lucca ha redatto e pubblicato un elenco di terreni e beni immobili e relativi proprietari, per i quali si dovrà procedere all’esproprio. Nella lista figurano anche gli importi da corrispondere per espropriare le aree, necessarie alla realizzazione della nuova infrastruttura.
Come noto, la progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione del ponte sul Fiume Serchio è al centro di due accordi di programma, sottoscritti nel novembre 2014 e nel novembre 2016 dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Lucca.
Con il primo la Regione finanziava a favore della Provincia, con 300.000 euro, la progettazione definitiva; con il secondo, con 250.000 euro quella esecutiva.
Il finanziamento dell’infrastruttura fu invece oggetto della delibera n. 463 del 2018 della Giunta Regionale per un importo di 14.450.000 euro.
Nel settembre 2020, in un precedente incontro con la Regione, la Provincia ha comunicato di aver aggiornato il Quadro economico del progetto, rivalutando il costo delle opere di carpenteria metallica, dell’incremento dei prezzi dovuto all’applicazione delle misure anti-Covid e, successivamente, di adeguamento al nuovo prezzario regionale. Questa revisione dei costi ha portato ad un incremento della spesa originariamente prevista di 4,7 milioni di euro che si è attestata quindi a 19.700.000 euro complessivi, importo che è stato accolto dalla Regione insieme al nuovo crono programma e sarà coperto con risorse della Provincia di Lucca. L’accordo di programma aggiornato sarà trasmesso al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.