Di corsa per ripulire l’ambiente attraverso la linea gotica






L’iniziativa ideata da Roberto Cavallo: “Con un naso elettronico monitoreremo anche la qualità dell’aria”
Inizia domani (23 aprile) la settima edizione del Keep clean and run for peace, una corsa creata da Roberto Cavallo per sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti. Partirà da Montignoso e terminerà a Rimini, dopo 7 tappe e 416 chilometri percorsi, con un viaggio attraverso l’Appennino lungo la linea gotica, proprio durante i giorni del settantaseiesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Presenta così la corsa l’ideatore Roberto Cavallo: “Abbiamo deciso di proseguire l’impegno dell’ultimo anno, ovvero correre abbinando il messaggio ecologico a quello della pace. Corriamo, raccogliamo rifiuti e la sera, o ogni volta che incontriamo qualcuno, gli raccontiamo la nostra iniziativa. Tutto ciò – continua Cavallo – anche grazie alla collaborazione di 32 dei 34 comuni attraversati che hanno aderito all’iniziativa. 18 di essi hanno pensato a iniziative per coinvolgere anche le persone, e per questo può essere d’aiuto la riapertura delle scuole. Quest’anno correrò con un nuovo strumento – conclude l’ideatore del Keep clean and run for peace – un naso elettronico che monitorerà costantemente la qualità dell’aria. Tra gli altri, misurerà i valori di Pm1, Pm2, Pm10”.
Anche la provincia di Lucca e i comuni attraversati dalla corsa sostengono l’iniziativa, come detto dal presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini: “Ringrazio Roberto Cavallo per l’iniziativa, che porta l’attenzione su due temi importanti, salute e ambiente, che spesso vanno di pari passo; sappiamo che l’inquinamento può provocare danni alla salute. È significativo percorrere la linea gotica, che è stato un luogo significativo della guerra, nell’anno della pandemia”.
È dello stesso parere l’assessore con deleghe all’ambiente e alla sicurezza del comune di Lucca, Valentina Rose Simi, che aggiunge: “Sarebbe bello vedere questa sensibilità sull’ambiente ogni giorno e ognuno, nel suo piccolo, può fare il suo, può andare e raccogliere una cartaccia. È questo l’invito che faccio”.
Anche lassessore con deleghe ai lavori pubblici, Francesco Raspini promuove la corsa: “Il nostro è un territorio che fa della raccolta differenziata un tema importante, per le buone pratiche, ma non solo. È infatti essenziale – spiega Raspini – promuovere queste campagne di comunicazione per sensibilizzare le persone su quello che definirei il tema del secolo, la sensibilità ambientale”.
L’iniziativa è sostenuta da UniCredit che, con il direttore della filiale UniCredit di Lucca, Stefano Valdiserra, spiega anche alcuni dei progetti avviati dalla società: “Siamo felici di partecipare a questa iniziativa, perché essa sposa quelli che sono i pilastri del nostro gruppo, che si impegna ad eliminare la carta e l’utilizzo dei toner nei nostri uffici e cerca di diminuire le missioni di gas. È quindi una conseguenza naturale – conclude Valdiserra – supportare un’iniziativa del genere”. Il presidente dell’Ascit, Alessio Ciacci accompagnerà Cavallo in una tappa della corsa: “Accompagnerò Roberto per un piccolo tratto del percorso. Questa iniziativa mi piace perché può sensibilizzare le persone, perché dobbiamo e vogliamo lasciare ai nostri figli un’eredità che dovranno preservare”.
In conclusione anche Roberto Cavallo ricorda come la sensibilizzazione sia un tema fondamentale: “Il progetto è molto ecosostenibile e sarà alla portata di tutti. Oggi (22 aprile) si celebra la cinquantunesima giornata della terra perché il 1970 viene preso come anno di riferimento perché sono cambiati diversi dati e valori riguardo all’ambiente. L’ambiente – conclude Cavallo – non deve diventare una moda, perché le mode vanno e vengono, mentre questa attenzione per l’ambiente deve rimanere costante”.
Alla fine della presentazione dell’evento sono stati distribuiti guanti e sacchetti e i presenti hanno, simbolicamente, iniziato a raccogliere i rifiuti presenti sugli spalti delle mura.