Sopravvissuto alla strage di S. Anna incontra gli studenti del liceo classico



Pieri ha raccontato la sua esperienza
Nella mattina di ieri (28 aprile), Enrico Pieri, sopravvissuto all’eccidio di Sant’Anna di Stazzema perpetrato da mano nazifascista il 12 agosto 1944, è stato ospite del liceo classico Machiavelli.
Pieri ha portato alle studentesse e agli studenti delle classi 5A e 5B la propria preziosa testimonianza: da anni Enrico Pieri, insignito a dicembre dal presidente Mattarella del titolo di commendatore della Repubblica italiana, e già presidente dell’associazione martiri di Sant’Anna di Stazzema, incontra i ragazzi e le ragazze di tutta Italia consapevole dell’estremo bisogno di Memoria e che, come dice lui stesso, “è proprio dove sono avvenute queste stragi, Sant’Anna in Stazzema, Marzabotto, le Fosse ardeatine, che la nostra Costituzione fonda le sue radici e dove è nata l’Europa unita”.
L’incontro, che si è protratto per due ore, nell’aula magna del liceo, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, è stato introdotto ed accompagnato dalla dirigente scolastica Mariacristina Pettorini e dai docenti Giulio Cesare Cecchini, Fabio Cozzi, Lucia Raffaelli e Irene Tarabella, e ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi che appassionati hanno rivolto numerose domande a Pieri che, nella sua semplicità pregna di vita che lo contraddistingue, ha risposto come un nonno affettuoso a tanti nipoti.