Sostegno alle famiglie, muove i primi passi la rete della Piana

Al via il ciclo di incontri per costituire l’organismo tra enti del terzo settore e amministrazioni locali
Partirà domani (9 giugno), alle 18, il ciclo di incontri per la realizzazione delle idee pratiche per enti del terzo settore, amministrazioni pubbliche e cittadini della Piana di Lucca desiderosi di impegnarsi nella realizzazione di attività e servizi collaborativi a sostegno delle famiglie. L’iniziativa è promossa dal Comune di Lucca e da Soecoforma, nell’ambito del progetto Lucca in, che da due anni si occupa di promuovere iniziative educative di qualità per i bambini nel nostro territorio. Questa fase scaturisce dopo un ciclo di incontri all’interno del già avviato percorso Lucca in famiglia, che sta portando alla definizione di un patto di cittadinanza per creare una rete di soggetti che supportino le famiglie nelle loro difficoltà quotidiane e nella conciliazione vita-lavoro.
Con l’incontro di domani viene quindi avviata la fase attuativa e pratica del patto per le famiglie convocando i firmatari del patto e i cittadini interessati. Si tratta della fase più importante in cui progettare e concretamente far nascere le proposte che vengono ritenute importanti per l’attuazione e la concretizzazione del patto stesso.
L’incontro, aperto al contributo di tutti, sarà l’occasione per promuovere attività diversificate a sostegno delle famiglie per la creazione di nuovi servizi e progetti. Il patto inoltre intenderà offrire anche supporto alle famiglie con maggiori fragilità, prevedendo azioni sperimentali, educative e ludiche, per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza, in grado di favorire il benessere psico-fisico, l’apprendimento e lo sviluppo dei bambini, soprattutto di quelli che si trovano in condizione di vulnerabilità.
Il primo incontro di mercoledì sarà on line. Per ogni informazione sul percorso e per partecipare agli incontri online è necessario scrivere a luccainfamiglia2020@gmail.com o consultare la pagina Facebook @luccaconibambini.