Code e disagi all’ufficio permessi, la denuncia: “Tra rinvii e sportelli chiusi il rinnovo diventa un’impresa”

25 giugno 2021 | 11:38
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Code e disagi all’ufficio permessi, la denuncia: “Tra rinvii e sportelli chiusi il rinnovo diventa un’impresa”

Il racconto di una residente che questa mattina (25 giugno) per la terza volta si è recata in via Città Gemelle

Ore di attese sotto un tendone al caldo, pratiche che tornano al mittente e sportelli che aprono in ritardo. E’ questa la situazione all’ufficio permessi Metro, riportata da una cittadina che questa mattina (25 giugno) ha vissuto sulla sua pelle i disservizi alimentati anche dal poco tempo disponibile per il rinnovo: dal 1 al 30 giugno per operatori e residenti nella Ztl.

“Stamani sono arrivata alle 7, un quarto d’ora prima dell’apertura degli uffici e otto macchine erano già in attesa fuori dal cancello chiuso – racconta la donna -. Entrati abbiamo preso il numerino ma dalle 7,15 alle 7,45 dei quattro sportelli presenti solo uno era effettivamente operativo perché i dipendenti arrivano a scaglioni. Io avevo sette persone davanti e dalle 7,15 sono riuscita a parlare con un operatore solo alle 8,40″.

“Nell’attesa ho scoperto che ieri una signora si è sentita male per il troppo caldo, a un’altra donna hanno chiesto il permesso di sette anni prima con la marca da bollo per fare il rinnovo annuale quindi era la terza volta che ritornava. Io stessa sono andata tre volte, ieri all’una avevo 25 persone davanti perché hanno dato pochissimo tempo di rinnovo e ogni volta, per qualche cavillo, le pratiche non vanno in porto e le persone sono costrette a tornare – prosegue la donna -. Ogni pratica ci mette da 15 a 25 minuti per essere evasa, il signore che questa mattina è stato chiamato per primo allo sportello era lì dalle 6 ed era la quarta volta che tornava. La documentazione poi deve essere obbligatoriamente consegnata a mano, non è possibile inviare la richiesta online così come non è possibile prenotare un appuntamento”.