Lucca Riscossioni e Servizi, si allarga lo stato di agitazione

Alla mobilitazione per il rinnovo del contratto integrativo si aggiungono altri dipendenti dopo l’assemblea del 24 giugno scorso
Si allarga la protesta di Lucca Riscossioni e Servizi: facendo seguito all’assemblea del 24 giugno dei lavoratori provenienti da Gesam Spa, il 28 giugno si sono riuniti anche i dipendenti degli altri settori.
“Tema centrale della discussione è stato il mancato rinnovo del contratto integrativo, scaduto a dicembre scorso, e per il quale non si hanno ad oggi risposte concrete dall’azienda – sottolinea Simone Pialli (Fisascat Cisl) – . Si è inoltre parlato anche in questa sede delle criticità legate alle carenze di personale in tutti i settori, e della necessità di una chiara definizione delle mansioni dei lavoratori. A fronte della mancanza di riscontro da parte dei vertici aziendali, sia per quanto riguarda l’accordo integrativo che per le altre problematiche, già più volte segnalate in passato, è apparso necessario ai lavoratori l’invio di un segnale forte agli Amministratori, con la proclamazione dello stato di agitazione”.