Lucca, agevolazioni sul riscaldamento e la tassa dei rifiuti

Sconti confermati per pensionati e famiglie in difficoltà
Sostegno concreto alle famiglie e alle persone che vivono una situazione di difficoltà economica: l’amministrazione Tambellini conferma anche quest’anno le agevolazioni su riscaldamento domestico e sulla tassa rifiuti per pensionati e nuclei familiari numerosi.
È stato infatti pubblicato in questi giorni il bando per ottenere rimborsi sulle bollette 2020, che verranno corrisposti fino all’esaurimento delle risorse stanziate sul fondo sociale. Possono presentare la loro richiesta nuclei familiari con redditi derivanti da pensione e da lavoro dipendente e nuclei familiari numerosi (almeno 5 componenti). Le agevolazioni per la Tassa sui rifiuti quest’anno sono rivolte anche a nuclei familiari numerosi con reddito familiare che non deriva da pensione o da lavoro dipendente.
“Considerando le conseguenze economiche e sociali derivanti dalla pandemia – spiega l’assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli – oltre alle misure ad hoc che sono state messe in campo dall’amministrazione, a partire dalla manovra complessiva ‘Lucca Riparte’, quest’anno abbiamo voluto allargare la platea dei possibili beneficiari del fondo sociale, ricomprendendovi anche le famiglie numerose che si sostengono grazie a forme di lavoro autonomo e che nel corso del 2020 hanno visto drasticamente diminuire le proprie entrate a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria”.
Più in dettaglio, le agevolazioni che serviranno a coprire parte delle spese sostenute su gas e altre forme di riscaldamento (bombole, legna da ardere e gasolio) e sulla Tari sono destinate a nuclei familiari con redditi derivanti da pensione o lavoro dipendente alla data dell’1 gennaio 2020. Per i nuclei composti da un solo componente il valore Isee non deve essere superiore a 16.316 euro; per i nuclei composti da più di una persona l’Isee non deve superare 14.140 euro. Le agevolazioni per il pagamento della tassa sui rifiuti potrà essere richiesto anche dalle famiglie composte da almeno 5 componenti con un reddito che non deriva da pensione o da lavoro dipendente e con valore Isee non superiore a 10.225 euro.
Gli interessati avranno tempo fino al 6 settembre per inoltrare la loro richiesta al Comune. Per farlo, dovranno utilizzare esclusivamente il modulo predisposto e scaricabile sul sito istituzionale. Lo stesso sarà disponibile anche alle sedi delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl-Uil). Le domande, corredate da fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente e degli allegati richiesti, dovranno essere inviate via mail a: protocollo@comune.lucca.it, tramite Pec all’indirizzo: comune.lucca@postacert.toscana.it, oppure consegnati a mano presso l’ufficio protocollo del Comune.