Metro, lunghe attese per i permessi: “Solo stamani almeno 300 persone in coda”

30 luglio 2021 | 17:38
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Metro, lunghe attese per i permessi: “Solo stamani almeno 300 persone in coda”

Domani (31 luglio) è l’ultimo giorno per il rinnovo

Cambiano i permessi per la circolazione nel centro storico e inizia l’odissea per il rinnovo. Domani (31 luglio), è l‘ultimo giorno disponibile per fare richiesta per le categorie DA e A5 e riguarda in particolare le imprese che effettuano lavori edili e di manutenzione, artigiani e riparatori, residenti e dimoranti, proprietari e utilizzatori a diverso titolo di spazi di sosta privati nella Ztl B.

I disservizi nel rilascio dei permessi hanno creato non pochi problemi ai lavoratori e agli artigiani, impegnati nella ripresa delle attività. Sono loro a lamentare file lunghe, con attese di ore, per accedere agli sportelli della Metro.

“Ci sono sempre numerose macchine parcheggiate sulla strada di fronte all’ufficio per ritirare i permessi di accesso al centro storico. Stamani la fila contava almeno trecento persone, questo sarà a causa di un enorme disservizio – dichiara un artigiano che si è trovato a dover fare lunghe file per richiedere il rinnovo del permesso per i suoi mezzi aziendali –. E’ più di una settimana che noi artigiani di Lucca ci troviamo in difficoltà per poter ottenere il rinnovo. Non abbiamo potuto farlo nei mesi precedenti, perché non erano pronti e poi il lavoro è ripartito velocemente per fortuna, ma la scadenza del 31 luglio crea dei grossi disagi perché tutti si sono rinvenuti all’ultimo”.

File che durano delle ore, numeri per accedere agli sportelli esauriti già a metà giornata e scarso personale a disposizione. È questa la situazione descritta dagli artigiani cimentati nell’impresa. “La settimana scorsa ho provato ad accedere allo sportello della Metro tre o quattro volte, ma in tutti i casi alle due, erano già esauriti i numeri. E’ una barzelletta – prosegue l’artigiano lucchese –, se una persona ha nella propria attività due furgoni e ha bisogno di due permessi (limite massimo che può ottenere una ditta), si è costretti a fare la fila due volte. Appena arrivi di fronte allo sportello loro fanno una sola pratica, non ne fanno due contemporaneamente, ed è chiaro quindi il motivo della fila e gli enormi disagi che si sono verificati”.

Proteste anche perché allo sportello non fanno fotocopie e molte persone si trovano in difficoltà e devono tornare più volte .
“Mai hanno fatto le fotocopie, oltre tutto il costo di due permessi supera il i 300 euro, allo sportello c’è personale non adatto a svolgere le pratiche, troppo lenti, piuttosto sia impiegato del personale in grado di gestire la situazione. Chi non ha fatto il permesso non può più entrare nel centro storico fino a che non fa la fila e nel mentre si possono prendere delle multe”.

Sono solo due gli sportelli a disposizione per il rinnovo dei permessi, un numero troppo basso per poter gestire un flusso di persone di tale portata. “Chi deve fare i permessi giornalieri poi come fa?  – prosegue -. Si mette in fila per quattro ore per un permesso giornaliero? Sembra incredibile questa situazione, avrebbero dovuto prevedere che ci sarebbero stati lunghi tempi di attesa, gli sportelli sarebbero dovuti essere almeno cinque. Si tratta anche di un servizio a pagamento, non è un rinnovo gratuito, si paga profumatamente e poi c’è anche da perdere delle giornate in fila. E’ una vergogna”.

Stamani (30 luglio) sono stati chiamati anche i vigili ed è stato comunicato che ci sarebbe stata l’opportunità di rinnovare il permesso direttamente online. Questa possibilità non è stata adeguatamente pubblicizzata – spiega –, la dimostrazione è che neanche il personale della Polizia municipale ne era a conoscenza ed è dovuto intervenire il superiore per chiarire le cose”.