Dal Comune 200 mila euro per le associazioni e società sportive dilettantistiche

L’assessore Ragghianti: “L’avviso pubblico uscirà intorno alla metà di settembre”
Ammontano a 200 mila euro le nuove risorse che saranno assegnate alle associazioni e alle società sportive dilettantistiche del territorio comunale di Lucca che tra il 2020 e il 2021 hanno visto ridurre la propria attività per le misure restrittive legate alla pandemia.
“Secondo il terzo rapporto sullo sport in Toscana – spiega l’assessore allo sport Stefano Ragghianti –, le organizzazioni toscane dopo il lockdown hanno riaperto all’84%, con un incremento dell’11% rispetto al dato complessivo nazionale. La circostanza può essere letta in senso positivo, ma significa anche che, ovviamente, il 16 % non ha riaperto. L’amministrazione comunale è già intervenuta a supporto di quelle realtà sportive che utilizzano impianti comunali, in tutto quaranta associazioni, azzerando il canone di locazione per alcuni mesi fra il 2020 e il 2021 e riducendolo dell’80 per cento per gli altri mesi”.
“Con questa nuova misura, alla quale abbiamo destinato in bilancio 200 mila euro, intendiamo fare un passo ulteriore, per fornire un sostegno e un ristoro a tutte le associazioni sportive dilettantistiche, anche a quelle che non utilizzano l’impiantistica del Comune – prosegue Ragghianti -. Sappiamo bene, infatti, quanto abbiano sofferto le piccole realtà e quanto sia importante la loro attività, in grado di svolgere non solo funzioni aggregative e sportive, ma anche educative e sociali, soprattutto per i giovani”.
I 200 mila euro stanziati dall’amministrazione Tambellini nell’ultima manovra di bilancio saranno attribuiti alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche locali sulla base di un avviso pubblico che verrà pubblicato nelle prossime settimane. Fra i criteri che verranno utilizzati ci sarà sicuramente la distinzione fra le realtà sportive che utilizzano campi e palestre del Comune, e che dunque hanno già ottenuto un primo ristoro, e quelle che invece utilizzano impianti privati. Si terrà inoltre conto della tipologia di attività svolta e del numero degli iscritti.
“Ho dato mandato agli uffici – aggiunge Ragghianti – di costruire l’avviso pubblico per essere pronti a uscire intorno alla metà di settembre, quando con la fine del periodo estivo ci sarà maggiore attenzione, e mi auguro quindi anche una maggiore risposta, da parte delle associazioni sportive locali”.