Canale Benassai, spiragli sull’intervento. Raspini: “Bene disponibilità al dialogo della Soprintendenza”

L’assessore ai lavori pubblici: “Necessario attivare quanto prima un tavolo di discussione”
Spiragli da parte della Soprintendenza. Almeno, nei termini di una diponibilità al dialogo sul canale Benassai di viale San Concordio che le Belle Arti vorrebbero lasciare aperto per circa 30 metri.
“Siamo contenti ci sia la disponibilità, da parte della Soprintendenza, di aprire un confronto sul futuro del Canale Benassai a San Concordio. Siamo fiduciosi si possa trovare la soluzione migliore, che tenga in considerazione le esigenze dei commercianti e dei residenti della zona”. Lo dice l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Raspini, che auspica una risoluzione positiva della vicenda, così da non penalizzare le attività commerciali di viale San Concordio.
“Concordiamo anche noi con Confcommercio la necessità di attivare quanto prima un tavolo di discussione che preveda anche la partecipazione attiva dei commercianti della zona, oltre che dei rappresentanti istituzionali – continua Raspini -. È importante tenere insieme le varie necessità e favorire il dialogo, per sbloccare questa situazione nel miglior modo possibile. Per questo motivo siamo fiduciosi che nella risposta formale che la Soprintendenza dovrà dare al Comune sia confermata questa stessa apertura. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a favorire l’interlocuzione tra le varie parti e a trovare la strada giusta per non danneggiare un quartiere e un settore economico già particolarmente messo a dura prova in questo anno e mezzo di pandemia”.