La psicoanalisi perde Giuseppe Maffei: aveva 86 anni

La pratica della psicoanalisi, a Lucca, per decenni ha potuto contare sull’etica e sull’umanità del dottor Giuseppe Maffei. E oggi (20 settembre) nella chiesa di Sant’Anna, oltre ai familiari e agli amici, c’erano i colleghi e, probabilmente, qualche paziente a tributargli l’ultimo saluto. Commoventi e acute le parole dei celebranti che, di Maffei, hanno voluto sottolineare la vocazione all’ascolto e la grande empatia.

È morto dopo anni di convivenza con una malattia degenerativa nella notte tra venerdì e sabato (18 settembre). Avrebbe compiuto 86 anni a novembre. Oltre a esercitare, fin dagli anni Settanta, la professione di psicoterapeuta, aveva dato vita all’associazione culturale e scientifica Materiali per il piacere della psicoanalisi e alla rivista Psicoanalisi e metodo.

Figlio di Ario Maffei, che nel 1931 ha fondato la farmacia del quartiere di Sant’Anna che ancora oggi ne porta il nome, Giuseppe Maffei lascia un patrimonio di studi e pubblicazioni sul metodo junghiano.