Tari per le attività commerciali, Confesercenti ottiene la proroga per le richieste di sconti ‘covid’

24 settembre 2021 | 12:49
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Tari per le attività commerciali, Confesercenti ottiene la proroga per le richieste di sconti ‘covid’

L’associazione ha anche illustrato le criticità nella collocazione dei cassonetti fuori dalle Mura e che hanno portato ad alcune sanzioni

Cahiers de doléance ma, contemporaneamente, anche una vittoria: quella di vedere posticipata al 10 ottobre la scadenza per le domande di sconti sulla Tari per le attività commerciali che ancora non ne avevano fatta richiesta. E’ questo il risultato che porta a casa Confesercenti Lucca dopo un confronto sul tema rifiuti con l’assessore Simi.

“Ci sono attività di somministrazione, soprattutto nelle zone fuori le mura, che stanno riscontrando alcune grosse criticità sul posizionamento dei cassonetti. Cassonetti che, inoltre, sono spesso occupati da rifiuti che niente hanno a che fare con le attività ma che comunque costituiscono motivo di sanzione da parte della polizia municipale. Abbiamo già sottoposto all’assessore Simi la problematica per cercare di arrivare ad una soluzione con Sistema Ambiente”. Confesercenti area lucchese affida ad una nota la sua posizione, già protocollata a Palazzo Orsetti, sulla questione.

“Alcune attività di somministrazione hanno problemi per la collocazione dei propri cassonetti – spiega l’associazione -. Problemi sia per individuare aree in cui posizionarli, sia per contenere il fenomeno di coloro che li utilizzano con rifiuti che niente hanno a che fare con le attività. L’assessore Valentina Simi, che ringraziamo per aver compreso il problema compiendo anche un sopralluogo, si sta attivando con gli uffici e Sistema Ambiente per trovare soluzioni immediate. Della questione è stata messa a conoscenza anche Metro per la richiesta, ad esempio, di occupazione a pagamento di stalli blu per il posizionamento”. Confesercenti area lucchese che lunedì scorso ha preso parte in Comune ad un riunione con lo stesso assessore e Sistema Ambiente. “Riunione – conclude la nota – nella quale è stato ottenuto uno slittamento al 10 ottobre dei termini per la presentazione da parte delle attività commerciali, che non lo hanno ancora fatto, della richiesta di sconti sulla Tari legati alle chiusure causa covid o comunque a cali significativi dei fatturati. In quell’occasione è stato chiesto da tutte le associazioni la possibilità di prorogare anche al 2022 le riduzioni sulle tariffe dei rifiuti per le attività commerciali messe in campo quest’anno dall’amministrazione comunale. Riduzioni frutto di una rimodulazione delle aliquote, rimodulazione per la quale chiederemo una maggiore attenzione per i pubblici esercizi”.