Un piccolo esercito di studenti ripulisce il parco fluviale
L’iniziativa sostenuta da Legambiente, Comune di Lucca e Sistema Ambiente ha coinvolto 130 studenti di sei istituti del territorio lucchese
Ripartono anche le iniziative ambientali, dopo il lungo stop dovuto al Covid, a farsi promotrice di uno dei più importanti progetti in ambito internazionale che coinvolge molti paesi del mondo, è Legambiente con l’organizzazione del Comune di Lucca, assessorato all’ambiente e la collaborazione dell’assessorato alla pubblica istruzione, di Sistema Ambiente ed alcune associazioni di volontariato che si sono rese disponibili a partecipare, tra cui.
L’iniziativa chiamata “Puliamo il mondo” coinvolge 130 studenti delle scuole provenienti da 6 istituti primari e secondari, del territorio del comune di Lucca, che si sono dati appuntamento stamani 8 ottobre, alle 9,15, al Parco Fluviale, sulla Terrazza Petroni.
I ragazzi vestiti con la tradizionale pettorina e cappellino giallo con la scritta Legambiente, muniti di cestini e guanti, si sono occupati della pulizia di alcune aree del parco fluviale.
Un’iniziativa di carattere ambientale, ma anche dal grande valore educativo, ponendo l’attenzione dei piccoli studenti sul degrado ambientale e sulle modalità di recupero e riciclaggio dei rifiuti.
“Per l’amministrazione comunale è importante diffondere le buone pratiche – dice l’assessora all’ambiente Valentina Rose Simi -. Si parla sempre di ecologia, sostenibilità e tutela ambientale, è difficile però colorarle di contenuti, soprattutto quando si parla di ragazzi. Oggi, con questa giornata, i ragazzi sanno cosa è l’inciviltà di chi abbandona i rifiuti e loro sono artefici del loro futuro. Quello che raccoglieranno sarà correttamente differenziato, riciclato e anche riutilizzato. Non ci possiamo fermare un attimo, perché la lotta all’abbandono deve essere continua“.
Entusiasta dell’iniziativa anche Mario Lazzari di Legambiente Lucca: “Come tutti gli anni anche quest’anno il Comune ha aderito alla manifestazione di Legambiente, chiamata ‘Clean up the World’, ‘Puliamo il mondo’. Un’iniziativa nata in Australia e poi sviluppata in tutti gli altri paesi, in Italia è Legambienta ad averla supportata. Oggi a Lucca abbiamo 130 studenti delle scuole primarie e secondarie che si sono messi d’impegno e hanno pulito parte del parco fluviale. Per i ragazzi sono importanti queste iniziative, perché li stiamo portando in un parco pubblico, che dovrebbe essere tenuto come uno specchio, ma poi spesso diventa discarica e si trovano bottiglie mascherine buste di plasitica e altro. Gli alunni imparano a capire l’importanza di tenere l’ambiente pulito e quanto sia difficile farlo”.