Sanità, il sindacato Fisi proclama lo sciopero dal 15 al 20 ottobre

12 ottobre 2021 | 18:09
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Sanità, il sindacato Fisi proclama lo sciopero dal 15 al 20 ottobre

Saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore

È stato proclamato uno sciopero ad oltranza da venerdì 15 ottobre a mercoledì 20 ottobre, indetto dall’associazione sindacale Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali). Lo sciopero ha portata nazionale e coinvolgerà più settori, pubblici e privati, con possibili ripercussioni anche sui servizi esternalizzati o in appalto.

L’azienda Asl Toscana Nord Ovest si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori eccetera) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione eccetera) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono: il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, eccetera); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile; attività connesse alle funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.