Verso l’asse suburbano, Santi Guerrieri: “Formeremo un comitato con i residenti interessati dal progetto”
Il presidente di Lucca ti voglio bene dopo l’approvazione in giunta del progetto di fattibilità: “Auspico al più presto un incontro tra popolazione e assessori di competenza”
Dopo l’approvazione in giunta del progetto di fattibilità tecnico economica, a intervenire sulla variante suburbana è il presidente di Lucca ti voglio bene Marco Santi Guerrieri che annuncia la prossima costituzione di un comitato cittadino che coinvolgerà la popolazione residente fra San Vito e la Santissima Annunziata.
“Sono trascorsi ormai quindici anni dalla bozza di progetto sulla viabilità suburbana annunciata dal sindaco Mauro Favilla – ricorda Marco Santi Guerrieri -. Oggi dopo ben dieci anni di profondo letargo dell’amministrazione Tambellini sulla viabilità suburbana, ecco concretizzarsi con la delibera di giunta l’avvio all’iter di fattibilità per poi giungere in tempi strettissimi in consiglio comunale. Ciò senza aver minimamente coniugato anzitempo e nero su bianco l’indispensabile concertazione con la cittadinanza dei quartieri interessati dal progetto. Premettendo che sono assolutamente d’accordo sul portare a definizione il progetto e della assoluta necessità per la città non lo sono invece per la sorte dei centri urbani fortemente colpiti dall’impatto ambientale che questa stessa impone nel tratto d’innesto fra la Santissima Annunziata e il viale Castruccio Castracani”.
“Nel novembre 2017 l’assessore Marchini fece un’affermazione asserendo che la suburbana atta a collegare via del Brennero con l’area sud della città, avrebbe oltremodo migliorato la vivibilità dei quartieri di San Marco, Arancio e San Vito, rendendoli definitivamente residenziali – prosegue il presidente di Lucca ti voglio bene -. Il 10 febbraio 2021 l’annosa questione dell’abbattimento dell’edificio di proprietà della famiglia Monteriso per permettere in congiungimento fra via Martiri delle Foibe e viale Castruccio castracani viene accantonata e l’assessore Marchini dichiara che non sarà abbattuto nessun edificio ma verrà invece realizzata una rotatoria allungata sul lato di via Elena Guerra”.
“Dai sopralluoghi effettuati è difficile immaginare come possa essere realizzata una rotatoria nel bel mezzo di un abitato di un’area residenziale a San Vito e su come far scorrere un’arteria di 15 metri di larghezza fra le case prossime alla rotatoria della Santissima Annunziata. Certo è che allo stato attuale l’amministrazione comunale ha preferito risparmiare danaro non abbattendo un immobile per altro fatiscente a danno di chi di San Vito in quell’area ci vive – conclude Guerrieri -. Volendo soprassedere ma solo per il momento ad una dettagliata valutazione dell’impatto ambientale e al destino dell’area verde che scorre parallela a via Elena Guerra, auspico l’eventualità di un incontro con il costituendo comitato, la popolazione tutta e gli assessori di competenza al progetto”.