Biglietteria in Piazzale Verdi, code e disorientamento con la nuova gestione di Autolinee Toscane
Alcuni tabaccai ed edicole autorizzate non ricevono i tagliandi: “Devo mandare i clienti in città”
Trasporti pubblici a Lucca, continua regolarmente il servizio di navette e bus urbani ed extraurbani nonostante il passaggio di gestione alla società Autolinee Toscane, avvenuto l’1 novembre. Tuttavia, anche dopo la festività di Ognissanti e la riapertura delle attività autorizzate alla vendita dei biglietti, non sono mancate criticità per tabacchi, edicole e negozi.
A raccontarlo sono alcuni titolari che dall’inizio del mese non ricevono i biglietti e sono costretti a consegnare i clienti nelle mani della biglietteria centrale di Piazzale Verdi, spesso lontana dalla loro fermata con il conseguente rischio di perdere la corsa.
“Io non sono più stata in grado di svolgere il servizio di biglietteria. In tanti vogliono acquistare i biglietti, ma qui – spiegano dall’edicola di San Concordio appena fuori le mura – non sono stati più distribuiti. In questo momento non so a chi rivolgermi, né si sa nulla sullo sviluppo di questa situazione. Ai clienti non posso fare altro che suggerire di recarsi alla biglietteria in Piazzale Verdi”.
Biglietteria presa d’assalto non solo da chi cerca il biglietto per una singola corsa, ma anche da chi vuole acquistare un abbonamento, oppure sostituire i vecchi biglietti con i nuovi. A partire dal subentro di Autolinee Toscane nella gestione dei mezzi pubblici, infatti, è possibile restituire i propri biglietti per averne altrettanti validi, senza nessuna ulteriore spesa. Ma occorre recarsi direttamente alla biglietteria centrale di Piazzale Verdi, dove tanti genitori questa mattina sono in coda sotto la pioggia, per rinnovare l’abbonamento al trasporto scolastico del figlio. Alcuni escono vittoriosi dopo mezz’ora di attesa, tra nervosismo, stanchezza e disorientamento.
A scarseggiare infatti, sono state le informazioni agli utenti su come comportarsi nel passaggio di gestione ad Autolinee Toscane. In tanti sono stati sorpresi sul mezzo con un biglietto a loro insaputa non più valido, e sul momento invitati dal controllore a scendere per sostituirlo in Piazzale Verdi.
La biglietteria centrale tuttavia resiste, anche grazie alla possibilità di acquistare biglietti e abbonamenti online su at-bus.it, scelta da tanti. Infatti a partire dall’1 novembre si è verificato un boom di accessi e registrazioni al sito web, con qualche lentezza di rete e difficoltà a rispondere celermente a tutte le migliaia di utenti. Al primo pomeriggio si sono contati 46mila utenti registrati, con una tendenza di oltre mille nuove registrazioni ogni ora e punte fino a mille e 500. Su questo Autolinee Toscane sta attivando uno sforzo ulteriore per verificare, con rapidità, tutte le richieste.
“Ringrazio i nostri clienti – spiegava l’ad il primo giorno del mese – che in questi giorni ci hanno contattato e che hanno accolto la novità dell’abbonamento digitale: in oltre 46mila si sono già registrati sul nostro sito e 4mila hanno già acquistato l’abbonamento”.
Un sistema, quello online, sicuramente da potenziare per diminuire il rischio di assembramenti nei pressi della biglietteria, che ha gestito con professionalità la situazione d’emergenza. “Il personale è molto disponibile e preparato nel fornire informazioni – dice un padre – Per tirare le somme della nuova gestione ci vorrà del tempo ancora, forse mesi – continua -: spero solo che non si dimentichino i problemi sostanziali del trasporto pubblico scolastico. Problemi – continua – denunciati da anni: pochi mezzi rispetto al numero di studenti, mancate coincidenze degli orari di pullman con quelli di entrata e uscita dagli istituti superiori del territorio” conclude.




La replica dell’azienda
Raddoppia l’assistenza. Ci sarà più personale presente alle biglietterie di Autolinee Toscane. Da domani, in ognuna delle 35 biglietterie ci sarà un desk in più per rispondere alle numerose richieste e per ridurre al minimo le attese per registrarsi e acquistare un abbonamento. A Firenze i desk attivi sono già sette: due più di ieri.
Il personale per fare assistenza, compreso il supporto durante le code, passerà già da oggi da 77 a 110. Un aumento di oltre il 40 per cento che si aggiunge alla volontà di Autolinee Toscane di trovare accordi per estendere i punti vendita in cui acquistare biglietti e carnet.
Questa la prima risposta di Autolinee Toscane che, a 72 ore dall’avvio della nuova gestione dei trasporti di tutta la Toscana, conta già 80mila registrazioni sul sito at-bus.it e 30mila abbonati.
“Siamo molto dispiaciuti per i disagi che si sono registrati – commenta l’ad Jean-Luc Laugaa – Per la prima volta c’è una gestione unica di bigliettazione, una trasformazione radicale a cui i toscani stanno rispondendo positivamente, considerato che oltre un terzo ha scelto la strada più comoda dell’on-line. Tuttavia, l’esperienza del primo giorno ci induce ad alcune correzioni, aumentando il personale alle biglietterie e ricercando nuovi accordi per estendere la rete di vendita”.