Lucca Solare e fondo chiuso con Coima, lettera del Mef alla Fondazione Crl: è subito polemica

Il ministero chiede chiarimenti all’ente di San Micheletto. Bindocci (M5S): “È il momento della trasparenza”
Una lettera del ministero dell’economia e delle finanze alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Che chiede, come fa da anni, conto sull’investimento su Lucca Solare e che, quest’anno, aggiunge una postilla anche per l’investimento nel fondo chiuso di Coima per il progetto di project financing per la manifattura sud.
Il tema scatena subito la polemica politica. A intervenire è il portavoce del Movimento Cinque Stelle, Massimiliano Bindocci: “Come consigliere comunale del M5S sono a chiedere alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, a seguito della comunicazione inviata dal Mef, che affronta varie vicende tra cui quelle di Lucca Solare e sopratutto quella della manifattura, che in nome della trasparenza e dell’etica si renda pubblica tale comunicazione. Ritengo che vada pubblicata sul sito della Fondazione stessa. Se c’è trasparenza ed etica lo si dimostri così”.
“Il sindaco ha detto più volte che la Fondazione era una garanzia per la città – prosegue Bindocci – La maggioranza, ed ahimè anche parte dell’opposizione, hanno sempre fatto sviolinate per la attuale gestione della Fondazione, forse perché la luce piace anche se riflessa o per la speranza di vedere qualche briciola. Personalmente invece ho espresso critiche e riserve su diverse operazioni, e sopratutto su quella nota della ex manifattura, per le ragioni che tra l’altro sono le stesse che vengono citate dalla nota del Mef. Cosa hanno da dire adesso il sindaco e gli altri?”.
“Da quello che si apprende il ministero ha mosso pesanti critiche alla Fondazione, per come ha gestito la partita della ex manifattura insieme a Coima. La Fondazione gestisce i risparmi dei lucchesi pertanto la richiesta di pubblicità e trasparenza coinvolge tutta la città. Si risponda e si pubblichi cosa il ministero ha scritto. La dirigenza della Fondazione ci faccia sapere quanto si è speso nell’operazione ex manifattura e nel fondo (si parla di 25 milioni) e dove sono andati a finire i soldi. È Lucca che lo chiede“.