Lavori pubblici, entro la fine del 2022 l’appalto per il sottopasso alla stazione

Via libera alla variazione del piano triennale delle opere: slittano di un anno anche i progetti di rigenerazione urbana per le incertezze sui fondi
È passata in commissione bilancio e lavori pubblici nella mattinata di ieri (3 novembre) la variazione al piano triennale dei lavori pubblici legata al termine dell’annualità. Un passaggio necessario, come ha spiegato l’assessore Francesco Raspini per “riallineare gli impegni del Comune con l’annualità”.
Nel testo sono state introdotte nuove voci per il 2022 o sono stati fatti slittare al prossimo anno alcuni interventi. In alcuni casi si è trattato di motivi tecnici, legati all’incertezza dei finanziamenti derivanti da bandi regionali e nazionali o all’impossibilità di concludere entro l’anno la progettazione definitiva.
È il caso del bando per la rigenerazione urbana, che vede spostati al 2022 i fondi per la progettazione, in attesa del finanziamento dei progetti. Spostato al 2022 anche il finanziamento alla progettazione del sottopasso della stazione, i cui lavori saranno appaltati entro la fine del prossimo anno. Infine sono previsti 460mila euro di interventi di adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare ci sarà un maxi intervento di riforestazione urbana nelle scuole e nei parchi pubblici per 460mila euro.
Sarà spostato al 2022 anche l’adeguamento delle torri faro dello stadio Porta Elisa perché la progettazione deve ancora ottenere tutti i pareri necessari. In programma il prossimo anno anche l’intervento di riqualificazione della strada che porta in Brancoleria.
Finanziato anche l’ampliamento dei parchi gioco comunali: previsto un impegno di 168mila euro a mutuo più 20mila euro di mezzi propri. Quest’anno l’investimento era di 118mila euro. Nuovi parchi gioco sorgeranno a Ponte a Moriano, Antraccoli e San Vito.
Il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Massimiliano Bindocci, nel corso del dibattito ne ha fatto una questione di metodo: “Con Marchini – ha ricordato – si era deciso che la commissione dovesse essere coinvolta anche nella fase di decisione della modifica del piano dei lavori. Capisco i tempi e le difficoltà, ma così non è stato e non è facile capire il motivo per cui alcune decisioni sono state prese ed altre no. Ci riserviamo di studiare il piano nel dettaglio e fare le nostre osservazioni”.
La commissione lavori pubblici ed urbanistica hanno dato voto favorevole anche alla variante urbanistica per il nuovo parcheggio di Aquilea, che era stato scelto fra i progetti dei lavori pubblici partecipati. In Consiglio approda una variante al regolamento urbanistico semplificata, dopo che il progetto ha superato anche il vaglio della conferenza di copianificazione. L’obiettivo è quello di riuscire ad appaltare l’opera entro tre mesi, sempre se non ci saranno osservazioni alla variante, come auspica l’amministrazione. Nel caso non si riuscissero a creare le condizioni per l’affidamento dei lavori in questo lasso di tempo occorrerà attendere l’approvazione del bilancio consuntivo. Da stasera, comunque, se la variante sarà approvata, decorreranno i 30 giorni per le osservazioni.
Il progetto provede lo sbancamento di un lato della collina e la realizzazione di un muretto di contenimento. Sorgeranno 12 posti auto, di cui uno riservato al soggetto che ha subito l’esproprio del terreno. L’area sarà illuminata e sarà realizzata in mattoni autobloccanti per garantire la permeabilità del suolo. Una parte della zona fungerà anche da area di attesa sicura per la protezione civile.
L’intenzione dell’amministrazione è quella di contrarre il mutuo prima di Natale e poi provvedere all’affidamento dell’opera.