Rifiuti in centro storico, Vcs: “Con gli operatori in più non risolveremo il problema”

La provocazione del gruppo: “Invece delle Pantere a piazza Santa Maria non sarebbe il caso mettere due grandi sacchi di spazzatura?”
“Siamo certi che con sei operatori in più nel centro storico i problemi saranno risolti?”. Il comitato Vivere il centro storico torna all’attacco sul tema rifiuti: “Prima – scrive il gruppo – c’erano alcuni sacchetti lasciati sulla strada dopo le 9 e quindi l’assessore Raspini ha ritenuto di risolvere il problema spendendo 3 milioni di euro per installare i cassonetti. Peccato che questi siano poi diventati delle minidiscariche con sacchetti sulla strada h24″.
“I motivi? – prosegue il comitato – Magari i cassonetti non vengono svuotati con la frequenza dovuta, magari non si aprono regolarmente, magari non tutti i cittadini hanno la tessera perché sono evasori totali e l’Azienda non riesce a stanarli. Nel 2019 noi denunciammo che secondo le nostre ricerche Sistema Ambiente fatturava 25 milioni l’anno e, almeno a quel tempo, c’erano 16 milioni di crediti non riscossi. Adesso ci domandiamo se la situazione è cambiata. La cosa ci interessa non poco perché nelle municipalizzate i debiti esistenti a fine anno vengono spalmati in bolletta e quindi pagati da tutti gli onesti cittadini”.
“Ricordiamo con piacere – prosegue la nota – quando ai tempi delle amministrazioni passate, invece di spendere 600mila euro per delle spazzatrici, che di fatto puliscono poco e male, impediscono la sosta nei giorni di servizio e che sono così rumorose da svegliare i cittadini all’ alba, c’erano gli operatori che con la loro ramazza pulivano per davvero”.
“Che dire poi del problema dei rifiuti prodotti dai locali che adesso sono autorizzati a lasciare i loro bidoni fuori per gran parte delle 24 ore – prosegue Vcs – Per non parlare poi delle 17 attività di ristorazione autorizzate a lasciare sulla strada, o anche su piazze monumentali, i loro bidoni per tutto il giorno e per tutta la notte con la giustificazione che non hanno spazio dentro il loro bar o ristorante. Il bello è che in questa lista ci sono alcuni dei più grandi e famosi locali del Centro storico e quindi la domanda ci sorge spontanea: se loro non possono mettere i bidoni dentro quando non li usano chi altri può farlo? Perché questa facilitazione che provoca ‘piccole discariche permanenti’ anche in luoghi di importanza monumentale?”.
“Noi riteniamo che invece di spendere 3 milioni per installare i cassonetti sarebbe stato sufficiente effettuare la raccolta porta a porta alla sera – conclude il gruppo – ma l’assessore Raspini non ci ha mai voluto nemmeno prendere in considerazione. Pensare che con 6 operatori in più si risolva il problema dei rifiuti nel centro storico ci lascia molto dubbiosi. Sarà il caso di cambiare l’iconografia della città? Invece delle pantere a Piazza Santa Maria non sarebbe il caso mettere due grandi sacchi di spazzatura?Giusto per far vedere ai turisti quello che li aspetta”.
Foto inviata dal Comitato Vivere il Centro Storico