Europa Verde: “Lucca si candidi tra le 100 città climaticamente neutrali”

7 gennaio 2022 | 14:40
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Europa Verde: “Lucca si candidi tra le 100 città climaticamente neutrali”

Lettera all’amministrazione comunale: “Dica se ha preso in considerazione di partecipare alla missione Ue”

Lanciare la candidatura di Lucca tra le 100 città climaticamente neutrali entro il 2030. E’ quanto chiede con una lettera aperta all’amministrazione comunale Europa Verde, chiedendo di attivarsi al più presto per aderire alla missione europea.

“Abbiamo già letto e sentito accenni ad un programma climatico da parte dei candidati sindaco alle elezioni comunali della città – si legge nella lettera -. Sappiamo che restano ormai meno di 10 anni per contrastare significativamente gli effetti del riscaldamento climatico. L’emergenza minaccia la qualità della vita dei cittadini di tutto il pianeta. Per affrontarla serve un programma di azione che allinei tutti gli elementi programmatici (diritti, inclusione, opportunità per tutti, salute, sviluppo) con il tema centrale dell’ambiente. Nell’ambito del green deal, l’Europa ha lanciato un appello alle città per candidarsi a far parte delle ‘100 città climaticamente neutrali entro il 2030 – da e per i cittadini’. La partecipazione permette all’Ue di supportare, promuovere e pubblicizzare 100 città europee nella loro trasformazione sistemica verso la neutralità climatica. Le città diventerebbero centri di innovazione esemplari per le altre città. L’obiettivo è accelerare il percorso verso l’obiettivo europeo di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050″.

“Sarà centrale per le Mission City aderenti predisporre un contratto climatico cittadino come impegno politico chiaro e altamente visibile nei confronti dei cittadini, delle autorità regionali e nazionali e della  della Commissione Europea – si legge nella lettera aperta -. Il contratto stabilirà piani affinché la città raggiunga la neutralità climatica entro il 2030 e include un piano di investimenti. I contratti saranno creati insieme agli attori locali e ai cittadini con il supporto di una Mission Platform europea che fornisce risorse tecniche, normative e assistenza finanziaria alle città.  La partecipazione porterebbe la città a diventare un modello di innovazione nei temi della neutralità climatica e offrirebbe una chiara Visione per la qualità della vita ai cittadini. Il richiamo ed il prestigio della città crescerebbe da subito attraverso l’utilizzo di un bollino della missione nelle comunicazioni pubbliche”.

Europa Verde chiede dunque all’amministrazione comunale se sta considerando la candidatura di Lucca per questa Missione Europea. La scadenza per emettere le manifestazioni di interesse è entro gennaio.

“Se questo non fosse il caso – si afferma – Europa Verde propone di costituire un comitato di lavoro per raccogliere le informazioni necessarie per sottomettere l’espressione di interesse. Il comitato potrebbe essere composto dagli assessori con delega all’ambiente, allo sviluppo economico, mobilità e digitalizzazione, con l’aiuto e la partecipazione di altre cittadine/i e associazioni competenti. A questo proposito, infatti, riteniamo che questa occasione potrebbe essere una via per rilanciare la partecipazione attiva e costruttiva della cittadinanza al governo della città, una tematica che è stata spesso terreno di scontro e di divisione durante l’ultima Amministrazione, specie nell’ambito della cure dei territori e dei beni pubblici. L’attuale masterplan del verde potrebbe essere un punto di partenza e verrebbe integrato con le informazioni richieste nell’Info Kit predisposto dalla Missione Ue. Subito dopo la sottomissione dell’espressione di interesse partirebbe la stesura del contratto climatico insieme ai cittadini, alle associazioni ed alle rappresentanze di categoria. Il contratto farà parte integrante della piattaforma elettorale che potrà essere sottoscritto ed appoggiato dai partiti interessati a coalizzarsi attorno a questa visione per il futuro di Lucca e poi vagliato dai cittadini in sede elettorale. Chiediamo all’amministrazione di rispondere alla nostra proposta e rimaniamo pronti da subito a collaborare alla preparazione della manifestazione di interesse entro la scadenza di fine gennaio”.