Assi viari, il comitato Altrestrade: “Sopralluoghi Anas nel weekend: torneranno con le ruspe”

17 gennaio 2022 | 12:47
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Assi viari, il comitato Altrestrade: “Sopralluoghi Anas nel weekend: torneranno con le ruspe”

Sconcerto dell’assessore e candidato sindaco Francesco Raspini: “Nessuno ci ha avvisati, così non va”

Sopralluoghi Anas lungo il tracciato degli Assi viari. A denunciare l’ispezione lungo i terreni dell’asse nord sud dei tecnici della società del Gruppo Fs Iitaliane che si occupa di infrastrutture stradali nel weekend è il Comitato Altrestrade, che adesso minaccia di passare dalle parole ai fatti. Secondo quanto riportato dal coordinamento cittadino, infatti, a breve Anas “tornerà con ruspe e mezzi pesanti”.  Una “visita”, quella del fine settimana appena trascorso, che ha lasciato di stucco anche l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Lucca Francesco Raspini, preoccupato per il mancato confronto preventivo con gli enti locali.

“Se fino a oggi Anas si è limitata a un accesso in punta di piedi, a breve tornerà con ruspe e mezzi pesanti, per effettuare scavi nei campi che sono già stati censiti. Inutile dire che questi scavi non saranno interventi di poco conto ma avranno, al contrario, un impatto importante sulle singole proprietà – denuncia il comitato -. Secondo quanto riferito dai tecnici incaricati da Anas, si tratterà di vere e proprie fosse di 4 metri per 4 metri, notevolmente profonde, che danneggeranno i terreni e le coltivazioni. L’accesso dei mezzi pesanti e il lavoro delle ruspe lascerà i terreni in pessimo stato e non ci saranno risarcimenti per i proprietari, i quali saranno anche responsabili di quanto avviene all’interno delle loro proprietà. Il tutto senza che Anas abbia ancora chiarito ai cittadini qual è la norma che le consente di fare il bello e il cattivo tempo sui nostri terreni. Questo è veramente troppo”.

“Se fino a oggi abbiamo condotto un’opposizione pacata non siamo disponibili a subire oltre le manìe della classe politica e sottostare agli ordini di Anas, tutto questo per la realizzazione di un progetto disegnato a Roma, senza conoscere minimamente la Piana e senza che Lucca o Capannori ne traggano alcun beneficio. Peraltro in un periodo storico in cui l’intera comunità mondiale guarda con più attenzione alla salvaguardia dell’ambiente ed alla conservazione del territorio – va avanti il comitato Altrestrade -. Possibile che nella Piana di Lucca ancora ci si riempia la bocca con slogan ecologisti e poi si acconsenta alla cementificazione di chilometri e chilometri di verde per un progetto obsoleto e palesemente inutile? Non possiamo più voltarci dall’altra parte e accampare scuse banali o nascondersi dietro alle presunte ‘mitigazioni’. Le mitigazioni servono solo a pulirsi la coscienza, ma la popolazione non è miope, ci vede benissimo. Serve coerenza e lungimiranza, soprattutto da chi ha l’onere di amministrare e custodire il territorio. Se il Comune di Lucca ha dato prova di essere omologato ai diktat del partito unico, ci auguriamo, invece, che almeno Capannori (che subirà gli effetti negativi del progetto) e l’amministrazione provinciale di Lucca facciano sentire la loro voce, anche solo per non perdere la faccia definitivamente. Dal canto nostro, non staremo di certo inermi a guardare le ruspe violentare il territorio. Abbiamo già allertato i singoli proprietari in modo che possano opporsi all’accesso di Anas e li invitiamo, se del caso, a interessare le forze dell’ordine per i dovuti accertamenti. È arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti”.

A esprimere preoccupazione anche il candidato sindaco per il centrosinistra a Lucca Francesco Raspini.

“Così non va. Anas non può andare avanti con gli Assi viari senza concertazione e condivisione con gli enti locali – commenta sui social l’assessore ai lavori pubblici -. Nessun progetto definitivo potrà essere calato dall’alto sulle nostre teste, sui nostri territori senza che prima sia stato condotto un lavoro a contatto diretto con gli amministratori locali coinvolti in prima persona dal tracciato. Dopo 2 anni dall’ultima discussione in merito, a giugno è stato nominato il commissario straordinario per gli Assi viari, che nessuno degli amministratori locali del nostro territorio ha ancora avuto modo di conoscere o incontrare. Io stesso questa estate avevo pubblicamente invitato il nuovo commissario a incontrare al più presto i sindaci e la Provincia. Ieri veniamo a sapere dai giornali che Anas sta svolgendo alcuni sopralluoghi lungo il tracciato dell’asse nord-sud per effettuare dei saggi sui terreni interessati dal progetto. Ecco, così non va. Nel 2019 il Comune di Lucca ha inviato ad Anas una serie di prescrizioni, propedeutiche e determinanti per poter andare avanti con il progetto definitivo. Non ne abbiamo più saputo niente. Sono state accolte? Rigettate? Il progetto a cui Anas sta lavorando ne tiene conto? Prima di qualsiasi altro passaggio, occorre ripartire da lì. In caso contrario, si parte male. Anzi malissimo”.