Palazzo Ducale spalanca le porte ai visitatori e svela i suoi segreti

8 febbraio 2022 | 14:13
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Il palazzo simbolo del potere lucchese nei secoli racconta la storia attraverso personaggi e vicende, con una serie di incontri

Palazzo Ducale, simbolo delle vita politica della città di Lucca attraverso i secoli, apre le porte al pubblico, che potrà scoprire i suoi segreti, attraverso incontri divulgativi sulla sua storia. Sede della Repubblica durante il principato di Elisa Bonaparte Baciocchi, figura storica che accompagnerà molti racconti su Palazzo Ducale, e anche durante il ducato di Maria Luisa di Borbone, è attualmente  sede della Provincia e della Prefettura di Lucca e negli ultimi tempi è stato oggetto di un restauro conservativo, su interesse della Provincia; grazie ad un importante finanziamento europeo del programma Italia-Francia Marittimo nell’ambito del progetto Gritaccess ed inserita in un circuito tirrenico dei patrimoni accessibili. Nei nuovi locali, riaperti al pubblico alla fine di novembre, sono state collocate le due colonne lignee che facevano parte del teatro di Elisa Baciocchi all’interno del palazzo, recentemente ristrutturate da Bpm e Rotary club Lucca.

Dal 15 febbraio, ogni martedì, nella sala dell’Armeria, si terranno degli incontri divulgativi gratuiti per conoscere la storia di Palazzo Ducale, attraverso i personaggi e le vicende accadute tra le sue mura. Gli eventi dal titolo: I martedì del Palazzo. Storie, memorie e curiosità sono organizzati dalla Provincia di Lucca insieme e con la cura scientifica dell’associazione culturale Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana, che con l’ente ha stretto da tempo un protocollo d’intesa, per valorizzare l’edificio e la sua storia, creando occasioni di apertura, visita e scoperta degli ambienti.
Nella conferenza di presentazione che si è tenuta stamani nei locali dell’Armeria di Palazzo Ducale, hanno partecipato, la consigliera provinciale con delega alla cultura, nonché sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, la presidente dell’associazione Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana, Roberta Martinelli.

“E’ per me un occasione, fresca della delega alla cultura, poter presentare questa serie di iniziative per scoprire le bellezze e le storie di Palazzo Ducale – dice la consigliera provinciale Sara D’Ambrosio -. E’ anche un’occasione per ripartire, dopo un percorso che ha visto la riqualificazione , frutto di un finanziamento europeo che ci ha permesso di renderlo nuovamente accessibile alla comunità e a tutti coloro che sono interessati a scoprire la storia e le bellezze di Lucca. Con questo evento non solo si valorizzano i locali dell’Armeria di Palazzo, che verranno usate negli incontri – aggiunge -, ma si offre un’occasione cadenzata e costante per approfondire la conoscenza del palazzo, sia storica sia architettonica. Il palazzo del Governo, oggi chiamato ‘Ducale’ e sede della Provincia e della Prefettura di Lucca, ha un ruolo centrale nella storia della città, della sua amministrazione, del suo sviluppo architettonico. Infatti, questa iniziativa non riguarda soltanto il decennio del governo di Elisa Bonaparte Baciocchi, la cui impronta è nell’edificio per come lo conosciamo oggi, ma tutti gli 8 secoli di storia che lo riguardano”.
Durante le serate verranno sviscerate alcune delle vicende più significative della storia lucchese, ad esempio: la realizzazione di piazza Napoleone, la moda maschile durante l’età napoleonica, il restauro delle colonne lignee, le vicende dei detenuti quando il palazzo era usato come prigione e molte altre, rivenute in documenti storici dell’epoca.
Per approfondire meglio la storia, ad ogni iniziativa saranno presente ospiti illustri provenienti da tutta Italia.

“I relatori – precisa Roberta Martinelli, presidente dell’associazione presidente dell’associazione Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana -, provengono da mondi e settori diversi, le varie vicende ed epoche storiche saranno affrontate attraverso l’approfondimento di un personaggio o di un aspetto peculiare, senza seguire l’ordine cronologico, ma spaziando nel tempo e nei luoghi del Palazzo. I personaggi ‘parleranno’ attraverso fonti documentarie: lettere, relazioni, diari. A un relatore, spesso si affiancherà qualcuno a interpretare, dare vita a quei documenti, che si tratti di parole, ricette, profumi o abiti. All’immagine grafica realizzata appositamente da Beatrice Speranza è affidato proprio questo messaggio: conoscere e riconoscere il Palazzo da una diversa visuale, cogliendo la vivacità della sua storia”.

L’Ingresso a “I martedì del Palazzo. Storie, memorie e curiosità” è gratuito fino al raggiungimento della capienza massima della sala. Si accede con certificazione verde rafforzata (Super Greenpass) e mascherina di tipo Ffp2 – salvo per i soggetti esclusi dall’obbligo – previa rilevazione della temperatura corporea e sanificazione delle mani. Le illustrazioni e la grafica sono a cura di Beatrice Speranza. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare dal lunedì al venerdì 9,30 alle 13,30 il numero di telefono 0583-417363.

Qui il programma completo