Teatro del Giglio, ok in consiglio comunale al bilancio 2020

15 febbraio 2022 | 22:03
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Teatro del Giglio, ok in consiglio comunale al bilancio 2020

La pandemia fa crollare i ricavi, ma diminuiscono anche le spese. Critico Bindocci: “È un bilancio abbastanza imbarazzante”

Un bilancio in attivo nonostante la pandemia. Il consuntivo del teatro del Giglio dell’anno 2020, quello relativo al primo anno in cui il Covid-19 ha picchiato duro, parla infatti di un utile di esercizio intorno al 55mila euro.

Il bilancio consuntivo è stato approvato questa sera (15 febbraio) in consiglio comunale con 18 voti favorevoli, 7 contrari e un astenuto.

Teatro del Giglio, bilancio in attivo anche nell’anno della pandemia. Ma l’equilibrio dipende dagli stanziamenti del Comune

A presentare la pratica è l’assessore Stefano Ragghianti: “Il bilancio del 2020 chiude con un avanzo di circa 54mila euro, con un risultato positivo della gestione che porta il patrimonio netto contabile a circa 300mila euro. Una situazione positiva e di stabilità. L’anno 2020 è stato un anno particolare, con una stagione teatrale interrotta dopo due spettacoli a causa della pandemia. Con il teatro chiuso, siamo riusciti a svolgere i lavori di restyling del teatro. Il teatro ha visto un calo degli introiti di circa il 42%, ma ripeto, è stato un anno tragico per tutti, soprattutto per lo spettacolo e la cultura. Ma nonostante tutto abbiamo chiuso il bilancio in positivo. Il nuovo direttore artistico Brandani è la figura più giusta per guardare al futuro. Ci vorrà un impegno più forte da parte dell’amministrazione e del territorio (in termini di fondi economici ndr) per migliorare l’offerta culturale. Lavoriamo nella direzione di un festival che arricchisca l’offerta musicale cameristica della città. Resta direttore generale il direttor Antonio Marino. Il teatro è nelle condizioni per affrontare le sfide future”.

Jonathan Brandani è il nuovo direttore artistico del teatro del Giglio

Critico il consigliere M5s Massimiliano Bindocci: “Il bilancio non è andato benissimo, diciamo le cose come stanno. Così non si può andare avanti. Si è fatto questa cambio della guardia sul direttore artistico ma ho la sensazione che non si voglia far lavorare. La cultura ha bisogno di più fondi e il nuovo direttore è pieno di idee. Ripeto, il bilancio è abbastanza imbarazzante. C’è una struttura che non tiene. I problemi del Giglio ci sono ancora tutti e il mio giudizio non può essere positivo”.

Dal consiglio comunale arriva l’ok anche all’ultima pratica all’ordine del giorno, l’esercizio del diritto di prelazione per l’acquisto delle azioni di Sistema Ambiente poste in vendita dal comune di Borgo a Mozzano. “Una piccola quota dello 0,39% equivalente a 1873 azioni per un valore di 29mila euro”, spiega l’assessore Giovanni Lemucchi.