Il Panathlon Lucca: “Palestra dei Bacchettoni sia interamente dedicata allo sport”

Invito all’amministrazione a rivedere la destinazione della struttura da riqualificare
“Palestra Bacchettoni: per lo sport si usi tutto lo spazio disponibile”. E’ questa la richiesta che avanza il Panathlon di Lucca, dopo aver accolto con grande soddisfazione la risposta della Provincia di Lucca, che ha annunciato per l’estate la conclusione dei lavori per la palestra nella ex Cavallerizza Ducale. Ora l’associazione lancia un altro messaggio agli enti, sulla ristrutturazione della palestra Bacchettoni, ormai chiusa da decenni e utilizzata nel frattempo anche per altre funzioni (aula di tribunale).
La situazione dello storico impianto è stata analizzata nell’ultima riunione del consiglio direttivo del Panathlon Club di Lucca, che vuole continuare a svolgere pienamente il suo ruolo di “promotore” della pratica sportiva ma anche di “controllore”, vigilando e segnalando sempre in maniera costruttiva i bisogni del mondo dello sport e della scuola.
“Esprimiamo apprezzamento – dice il consiglio del Panathlon – per la volontà dell’aministrazione comunale di Lucca di avviare il recupero della struttura di via dei Bacchettoni, destinando allo scopo risorse ingenti, dopo decenni di sostanziale abbandono.
E’ importante che, finalmente, si stiano ponendo le basi per la restituzione dell’edificio al suo ruolo tradizionale di impianto sportivo, a disposizione della città e dei cittadini. Riteniamo, però, fondamentale che il progetto, che entro breve verrà presentato dall’assessore comunale Francesco Raspini, preveda di utilizzare, per campi da gioco dedicati alle varie discipline sportive, tutto lo spazio disponibile. Infatti, conservando le dimensioni attuali della Bacchettoni e ristrutturandola secondo criteri avanzati di modularità e versatilità, sarà possibile offrire un servizio prezioso a tanti lucchesi, soprattutto quelli più giovani, e consentire lo svolgimento di molte attività sportive, ludiche e ricreative”.
“Alcuni nostri consiglieri – prosegue il consiglio del Panathlon – fanno parte della Consulta dello Sport e hanno recentemente firmato una lettera/appello per l’integrale mantenimento della destinazione a palestra dell’immobile di via dei Bacchettoni. Il nostro auspicio è, dunque, che si tenga conto della necessità di rendere gli spazi disponibili, con dimensioni e misure adeguate, per varie discipline, quindi con un pieno utilizzo di una struttura che, per caratteristiche e volumetria, non ha equivalenti sul nostro territorio. Infatti, per non ridurre lo spazio disponibile per le attività, ulteriori locali (spogliatoi, servizi e magazzini) potrebbero essere realizzati nel corpo collegato di due piani. Nei precedenti incontri il Comune si è dichiarato pronto a mantenere un filo diretto con le associazioni e le società sportive, anche tramite la Consulta dello Sport, e ci auguriamo che questa nuova progettualità possa essere condivisa con coloro che usufruiranno poi dell’impianto. Anche per questa struttura l’auspicio è che partano quanto prima i lavori di ristrutturazione e che venga messa a disposizione della città un impianto che al mattino consentirebbe di far svolgere attività sportiva a centinaia di ragazzi delle scuole del centro città e nel pomeriggio sempre ai giovani ma anche ad altri sportivi lucchesi”.
“Una città, un territorio – chiude il consiglio del Panathlon di Lucca – possono dirsi culturalmente sportivi quando sono dotati di impianti che, per quantità e qualità, consentano alla maggioranza dei cittadini e in particolare ai giovani di fare sport, contribuendo così all’aumento dei praticanti e magari alla fioritura di nuovi campioni. Tutti i nostri ragazzi hanno il diritto di praticare sport, di divertirsi e di giocare, in un ambiente salutare e in condizioni di sicurezza. Questo è possibile solo con impianti adeguati e da questo punto di vista si registra da tempo a Lucca una preoccupante carenza”.