Al via i lavori per completare l’anello pedonale attorno alle mura di Lucca

I lavori hanno un costo di 890 mila euro e prevedono la sistemazione di un percorso lungo circa 2 chilometri e mezzo
È stato aperto stamani (14 marzo) il cantiere che servirà a realizzare i due tratti mancanti del camminamento sugli spalti: il tratto compreso fra porta Elisa e porta Santa Maria e quello fra porta Santa Maria e porta San Donato. La giunta Tambellini, utilizzando una parte delle risorse derivanti dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il restauro e la valorizzazione delle mura urbiche, ha voluto portare avanti il lavoro volto a incrementare la mobilità dolce attorno al centro storico e verso i quartieri che si trovano al di là della circonvallazione.
“Siamo particolarmente soddisfatti di poter dare avvio a questo cantiere – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Francesco Raspini – perché completa un disegno che abbiamo avuto in mente fin dall’inizio, cioè rendere fruibili gli spalti delle mura in sicurezza per chi si muove a piedi o in bicicletta. Quando questo ultimo intervento sarà completato, avremo infatti a disposizione una sorta di circonvallazione esclusivamente dedicata alla mobilità dolce e praticabile da tutti, anche dalle mamme con i passeggini e dalle persone con ridotta mobilità. Questa opera, assieme alle piste ciclabili di penetrazione nei quartieri e insieme ai sottopassi, quello di Sant’Anna già realizzato e quello di piazzale Ricasoli che vedrà la luce nei prossimi mesi, dotano la città di Lucca di un primo, significativo sistema di mobilità dolce e a impatto zero, da e per i quartieri”.
I lavori, iniziati questa mattina con i primi sopralluoghi, hanno un costo di 890 mila euro e sono eseguiti dalle ditte Gba Costruzioni e Panza. Il tratto complessivo di camminamento che verrà riqualificato è lungo circa 2 chilometri e mezzo e attualmente inghiaiato: l’intervento inizierà da porta Elisa in direzione porta Santa Maria, per proseguire poi nel secondo tratto, fra porta Santa Maria e porta San Donato. Sarà realizzata una pista in asfalto natura perfettamente in linea con quella già esistente negli atri tratti dell’anello. Tutto il percorso avrà un bordo in lamiera metallica, a raso con la superficie pavimentata e le porzioni di marciapiede adiacenti resteranno in ghiaia.
Il progetto è stato curato nei dettagli per fare in modo che l’opera possa essere inserita in questo contesto senza arrecare danno alle alberature presenti: in particolare è prevista una pavimentazione di spessore contenuto che consentirà di asportare poco terreno e, laddove sarà necessario, saranno effettuati scavi manuali anziché a macchina, in modo da tutelare al meglio le radici delle piante. L’appalto ha una durata complessiva di 9 mesi, perché oltre ai lavori per la pista ciclabile, che saranno effettuati nei mesi della primavera-estate, è previsto un intervento di riqualificazione del patrimonio arboreo con nuove piantumazioni che dovranno essere eseguite nel periodo autunno-inverno. In alcuni punti del tracciato si prevede anche un’ulteriore riqualificazione di aree a verde con il ripristino di manti erbosi e la collocazione di piante e arbusti ornamentali.