Vivere il fiume, al Bucaneve il primo laboratorio in presenza della ‘scuola di cittadinanza’
Appuntamento sabato (19 marzo) dalle 10 alle 18 al centro di Santa Maria a Colle
Si terrà sabato (19 marzo) dalle 10 alle 18 al centro di cittadinanza il Bucaneve a Santa Maria a Colle l’iniziativa Vivere il Fiume, inserita nel percorso delle scuole di cittadinanza e comunità: laboratori di futuro. L’appuntamento rappresenta il primo laboratorio in presenza del percorso iniziato nel mese di dicembre dal Comune di Lucca, nell’ambito del progetto Lucca Learning Cities, insieme con LabSus, il laboratorio di sussidiarietà.
“Si parte dai fili d’erba per far crescere e innaffiare tutti i giorni la comunità – spiega l’assessora alla politiche formative Ilaria Vietina – e si parte dal confronto e dal dibattito per creare un nuovo modo di partecipare, di essere presenti, di impegnarsi. La Scuola di cittadinanza e comunità è un luogo dove riflettere sulle esperienze già avviate e dove elaborare strategie di sviluppo futuro dei patti di collaborazione, con l’intenzione di sperimentarle in appositi laboratori territoriali. Un momento di formazione per nuovi animatori di comunità e promotori dei patti sui territori. La scuola di Lucca nasce nell’ambito di un patto di collaborazione che ha tra i suoi obiettivi più ambiziosi quello di preparare al futuro i cittadini di ogni età. La scuola di Lucca ha individuato come argomento principale quello della sostenibilità ambientale: un impegno al quale tutti siamo chiamati a contribuire”.
L’evento
Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 10,30 Rossana Caselli (LabSus Toscana) e Simona Bottiglioni (Comune di Lucca) introdurranno la giornata di studio: a seguire sarà presentato il bilancio della scuola di cittadinanza e i partecipanti si divideranno in gruppi per apprendere come fare una proposta di patto di collaborazione. Dopo la plenaria, si terrà il pranzo, offerto dall’amministrazione comunale. Alle 15, la professoressa Enrica Picchi presenterà Per un patto di fiume: il fiume ieri e oggi e le scalette del Nottolini. Alle 15,30, sarà affrontato il tema delle metodologie e delle pratiche di co-progettazione, al quale seguirà il lavoro in gruppo. Le conclusioni saranno tratte dall’assessora Vietina. Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare Enrica Picchi al numero 3396805454. Per accedere ai locali è obbligatorio il super green pass.