Appalti, via alle iscrizioni di cooperative sociali all’elenco dei fornitori

Si pubblica l’avviso destinato alle categorie dei servizi
A partire da lunedì prossimo (28 marzo) anche le cooperative sociali di tipo B e i loro consorzi, e i fornitori di beni e servizi potranno iscriversi nelle apposite sezioni (la prima e la terza) dell’elenco degli operatori economici, al quale il Comune attingerà per l’affidamento di appalti di importi sotto la soglia di rilevanza comunitaria.
Infatti, dopo l’attivazione della sezione delle imprese esecutrici di opere e lavori pubblici nei mesi scorsi, l’amministrazione pubblicherà lunedì prossimo l’avviso che riguarda le due nuove sezioni.
“Siamo soddisfatte di questa piccola rivoluzione introdotta – dichiarano le assessore allo sviluppo economico Chiara Martini e alle politiche sociali Valeria Giglioli – che renderà più veloce tutta una serie di passaggi negli affidamenti di opere e servizi da parte del Comune. Questo infatti significa che l’amministrazione sarà messa in grado, in maniera strutturale, di dare risposte più efficienti alle esigenze della comunità. Inoltre il nuovo sistema prevede una significativa partecipazione delle ditte e dei soggetti locali, con ricadute positive sull’intero sistema economico e sociale lucchese”.
Il nuovo sistema, voluto dall’amministrazione comunale per rendere più snelle le procedure e costruito tenendo conto delle linee guida dell’Anac, realizzerà un unico elenco di operatori economici suddiviso per settori merceologi, categorie di lavorazioni, prestazioni professionali e fasce economiche, da dove i vari uffici del Comune potranno attingere senza più dovere attendere i tempi tecnici previsti per raccogliere le manifestazioni di interesse attraverso un avviso pubblico e senza dover ricorrere al sorteggio.
L’elenco, una volta completato, comprenderà appunto le imprese, le cooperative sociali di tipo B e loro consorzi, i fornitori di beni e servizi, ma anche i professionisti e le società per servizi tecnici, i restauratori per interventi di restauro e risanamento conservativo: queste due ultime sezioni verranno attivate nei prossimi mesi.
Ognuna delle 5 sezioni conterrà diverse fasce di valore economico di affidamento e l’operatore dovrà scegliere a quale iscriversi, sulla base delle proprie caratteristiche e capacità tecniche, potendo scegliere anche più fasce. Il principio di rotazione verrà applicato esclusivamente all’interno di ogni fascia di valore economico delle diverse sezioni e prevede comunque che sia sempre garantita una percentuale di presenza di soggetti che hanno sede nel territorio della provincia di Lucca.