Oltre 80 cani di proprietari colpiti dal Covid19 portati a spasso da Anpana Lucca

28 marzo 2022 | 11:27
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Oltre 80 cani di proprietari colpiti dal Covid19 portati a spasso da Anpana Lucca

Positivo il bilancio del progetto che si chiude con la fine dello stato di emergenza

Con la fine emergenza Covid il prossimo 31 marzo, termina anche il progetto, ideato da Anpana Lucca con il supporto della Protezione Civile del Comune di Lucca, denominato Zamp-eggiando con il tuo cane per aiutare le persone e famiglie colpite da Covid o in quarantena, senza una rete parentale, che non avevano possibilità di portare a spasso il proprio cane.

Sono stati oltre 80 i cani, sia di razza che meticci, di ogni taglia ed età che, in un anno e mezzo, sono stati portati a spasso da un centinaio di volontari di Anpana Lucca dalle prime ore del mattino sino al tardo pomeriggio.

“All’inizio del progetto – spiegano Renata e Alfonso Ciuffi, due tra i volontari più attivi in questi servizi – cercavamo di rispettare le richieste orarie dei proprietari ma poi, mano a mano che il numero giornaliero di cani aumentava, abbiamo organizzato noi le uscite per svolgere tutto al meglio. Il servizio, specialmente nel 2021, è stato possibile anche grazie alla collaborazione di una decina di volontari di Lav e Animalisti Italiani”.

“È stato un servizio molto impegnativo – ha affermato il presidente Anpana Lucca Angelo Bertocchini – perché ogni cane, specialmente nel primo anno di questa iniziativa, con il Covid19 ai livelli elevati, doveva essere portato fuori per almeno 21 giorni; solo negli ultimi mesi i tempi di passeggio si sono ridotti ad una decina di giorni. Nel complesso, comunque, i volontari hanno effettuato circa 1600 uscite con i cani per un totale di oltre 1000 ore di servizio. Queste le località dove maggiormente si sono svolti i servizi: S. Marco, S. Anna, S. Concordio, S. Pietro a Vico, Pontetetto, SS. Annunziata, S. Vito, Lucca Centro, Tempagnano, S. Alessio, S. Cassiano a Vico, Arancio, Sorbano del Vescovo e Ponte a Moriano”.

Soddisfatti dell’iniziativa anche l’assessore alla protezione civile Francesco Raspini che, da subito, aveva appoggiato questo progetto innovativo di Anpana Lucca e l’assessore all’ambiente Valentina Simi. Raspini ha sottolineato quanto sia stata strategica e preziosa la collaborazione con Anpana Lucca. “Durante la pandemia – ha detto – la disponibilità e l’impegno dei tanti volontari che si sono presi cura degli animali domestici di chi non poteva farlo in prima persona, perché malato o in quarantena, ha alleviato la solitudine e il disagio di tanti nostri concittadini. Un piccolo, ma importante gesto di vicinanza e conforto”.

“Dal numero complessivo di ore che ha visto impegnati i volontari – ha aggiunto l’assessora Simi – e dai moltissimi luoghi toccati dall’iniziativa, si capisce perfettamente la portata di questo progetto, che si è occupato direttamente del benessere degli animali di affezione, ma indirettamente anche di quello di tante persone costrette a rimanere in casa per lunghi periodi in isolamento. Un grazie di cuore va ad Anpana, ai volontari e alle volontarie che si sono rese disponibili a impiegare un po’ del loro tempo a servizio della comunità”.