Consiglio comunale unito per dire no ai tagli alla sanità

“Più posti letto al Campo di Marte”: bocciati gli emendamenti presentati da Di Vito (SìAmo Lucca)
Torna a riunirsi (ancora a distanza) il consiglio comunale di Lucca. La seduta di questa sera (5 aprile) si è aperta con la mozione presentata dal consigliere di Difendere Lucca Fabio Barsanti sulla sanità che, dopo essere stata rimandata due volte, arriva in Consiglio sotto forma di odg dopo una discussione condivisa anche con la maggioranza.
“L’emergenza sanitaria ha messo a dura prova la sanità locale e nazionale, un periodo complicato in cui si sono evidenziate assenza di strutture e mancanza di personale – commenta Fabio Barsanti -. La mia mozione nasce per dire no ai tagli chiesti dalla Regione sulla sanità. L’emergenza è ancora presente, seppur in forma diversa rispetto agli anni precedenti, e servono investimenti, no tagli. Questo odg chiede al consiglio comunale di assumere iniziative presso Regione e Asl per scongiurare i pesanti tagli preventivati, prendere carico delle richieste del personale sanitario e di impegnarsi affinché nell’area del Campo di Marte venga realizzato un punto di integrazione socio-sanitario di riferimento per la Piana di Lucca”.
Il consigliere di SìAmo Lucca Alessandro Di Vito presenta 6 emendamenti. Il consigliere di opposizione chiede di “portare i posti letto al Campo di Marte dagli attuali 66 a 120. Chiedo inoltre 8 posti letto in più per la riabilitazione e 40 per degenza post-acuta, sempre al Campo di Marte, che sono indispensabili per il nostro territorio. Sempre al Campo di Marte servirebbe un punto di diagnostica territoriale per l’intera Piana ed un nucleo di aggregazione per medici di famiglia e pediatri di libera scelta”. Sul tema interviene il capogruppo Pd Roberto Guidotti: “Abbiamo fatto un odg condiviso perché questo è un tema molto importante. Però consideriamo irricevibili gli emendamenti presentati dal consigliere Di Vito. Per questo voteremo favorevoli all’odg ma contrari agli emendamenti”.
Bocciati i 6 emendamenti, che ricevono voto favorevole solo dai consiglieri Barsanti, Bindocci, Di Vito, Minniti e Torrini. L’odg, invece, viene approvato all’unanimità con 24 voti favorevoli.
Ok, con 19 voti favorevoli e 4 astenuti, alla “variazione alle previsioni di competenza e di cassa, ratifica della deliberazione di giunta comunale dell’11 febbraio relativa al bilancio di previsione 2022-2024”. Come illustrato dall’assessore Giovanni Lemucchi, la variazione di bilancio vede come protagonista la progettazione con diversi investimenti del Comune anche per aggiudicarsi i fondi del Pnrr: 663mila euro per la rigenerazione urbana, 200mila euro per il terminal bus, 337mila euro per le due Rsa del Comune e palazzo Guinigi.
Sempre sul tema bilancio, il Consiglio approva – con 19 voti favorevoli, 2 contrai e un astenuto – anche la variazione alle previsioni di competenza e di cassa.
Via libera al riconoscimento del debito fuori bilancio per spese di lite in riferimento a 4 sentenze del giudice di pace: il Comune dovrà pagare 1.454 euro.
Si torna a parlare dello stadioPorta Elisa, con l’ok ai lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della torre faro nord-ovest. “Il 12 marzo, a seguito del maltempo, la torre ha subito una variazione dell’inclinazione che poteva mettere a rischio l’agibilità dello stadio stesso – spiega l’assessore Stefano Ragghianti -. Abbiamo quindi effettuato dei lavori di somma urgenza del valore di oltre 24mila euro per risolvere il problema e far proseguire la stagione sportiva della Lucchese al Porta Elisa. L’intervento è riuscito, ma è bene ribadire che l’impianto ha bisogno di un intervento molto più radicale”. La pratica viene approvata con 20 favorevoli e 6 astenuti.
Si passa, infine, alla discussione sulla variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2022–2024 ed elenco annuale 2022. “È la prima variazione al triennale – spiega Lemucchi -. Tra gli interventi più significativi: 700mila euro per risolvere il problema della torri faro allo stadio Porta Elisa, 190mila euro per il teatro Nieri a Ponte a Moriano e 180mila euro per il restauro di Palazzo Orsetti, 116mila euro per il miglioramento sismico del Mercato del Carmine, 330mila euro per il completamento all’interno della Cavallerizza, 545mila euro per la rotatoria sulla Sarzanese”. Dal Consiglio arriva l’ok con 19 favorevoli e 7 astenuti.