On line la presentazione del rapporto Unesco sui nuovi approcci educativi

7 aprile 2022 | 14:35
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On line la presentazione del rapporto Unesco sui nuovi approcci educativi

Il Comune di Lucca si conferma attivo sul tema delle Learning Cities, del cui network mondiale fa parte

Re-immaginare il futuro insieme: un nuovo contratto sociale per l’educazione: martedì (12 aprile) alle 17, sul canale YouTube del Comune di Lucca si terrà la presentazione del rapporto Unesco sui nuovi approcci educativi. Lucca, inserita anche nel network mondiale delle Learning Cities Unesco dal 2020, è la prima città italiana ad aver formalmente adotto il rapporto e a presentarlo.

“Attraverso questo momento – ha commentato Ilaria Vietina, assessora del Comune di Lucca alle politiche formative – avremo la possibilità di approfondire il nostro percorso come Learning City. Lucca è una città da sempre attenta ai bisogni educativi. Con l’approccio dell’apprendimento permanente puntiamo a superare e ridurre le disuguaglianze: solo così, solo attraverso la formazione e l’educazione, possiamo aspirare a una crescita collettiva equa e sostenibile”.

Oltre all’assessora Vietina, parteciperanno all’incontro Enrico Vicenti, segretario generale Commissione nazionale italiana per l’Unesco, Domenico Simeone, direttore della cattedra Unesco in Educazione allo sviluppo umano e alla solidarietà tra i popoli dell’università Cattolica del Sacro Cuore, Alessandra Nardini, assessora regionale all’istruzione, formazione, università e ricerca, Sobhi Tawil, direttore del settore educazione sul futuro dell’apprendimento e dell’innovazione dell’Unesco, Fernando M. Reimers, professore di educazione internazionale – Harvard Graduate School of Education, e Abdelbasset Ben Hassen, presidente dell’istituto arabo per i diritti umani. L’incontro è moderato da Annateresa Rondinella, focal point di Lucca Learning City, mentre le traduzioni sono affidate a Claudia Fini e Tessa Wiechmann.

L’obiettivo del rapporto è quello di ripensare l’istruzione e plasmare il futuro attraverso un dibattito globale che porti a ripensare la conoscenza, l’istruzione e l’apprendimento in un mondo di crescente complessità, incertezza e precarietà. I principali attori indicati dal Rapporto sono gli insegnanti, i governi, la società civile, i giovani, gli studenti, le città e le università.

A partire dai contenuti del nuovo contratto sociale per l’educazione, l’incontro si prefigge di fornire alcuni spunti di riflessione trasversale, indirizzati proprio alle categorie di attori individuati. La domanda a cui cercare una risposta è Come può l’educazione costruire il futuro?”. La proposta derivante dal nuovo Rapporto Unesco coglie la necessità di fornire conoscenza e innovazione per creare futuri sostenibili, pacifici, caratterizzati da giustizia sociale, economica e ambientale. In tale contesto, sarà incoraggiata la discussione e la riflessione sui ruoli, gli approcci, pedagogici, relazionali, metodologici e di governance, i curricula e le strutture educative.

Da questo primo incontro partiranno laboratori strutturati per gruppi di lavoro, dove saranno sviluppati ambiti specifici di dialogo, valutazione e condivisione di buone pratiche.