Vcs: “Il lastricato del centro storico è in condizioni pessime”

8 aprile 2022 | 18:19
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Vcs: “Il lastricato del centro storico è in condizioni pessime”

Il comitato: “Poca attenzione e cura: chiederemo un intervento al ministero”

“Il lastricato del centro storico è in pessime condizioni: molto spesso sembra di camminare sulle uova”. La denuncia arriva dal comitato Vivere il Centro Storico che ha effettuato un monitoraggio specifico per “misurare” il problema.

“In estrema sintesi – spiega il comitato – è venuto fuori che ci sono ben 9.736 pietre che hanno bisogno di un intervento urgente e considerato che il lastricato è di fatto una parte monumentale della città, la sua riparazione e soprattutto la sua conservazione sono un atto dovuto da parte del Comune. Bene precisare che da quando abbiamo terminato il monitoraggio sono state eseguite alcune minime riparazioni in un paio di strade, ma è presumibile che di fronte alle poche riparazioni effettuate ci siano altre pietre che nel frattempo si sono danneggiate e quindi il risultato molto probabilmente non cambia. Il motivo di questo dissesto? Noi possiamo solo dire che nel centro storico oltre ai pesanti mezzi del trasporto pubblico ci sono 8.821 permessi annuali, 7.081 permessi giornalieri, 88.552 permessi rilasciati da hotel e associazioni varie. In pratica una zona a traffico limitato che non limita niente”.

“Il pensare che sono stati spesi diversi milioni (3 o magari 4 o forse 5) per il progetto Cedme- Lucca Port (consegna delle merci nel centro storico che avrebbe eliminato il transito di migliaia di camion e camioncini) ci lascia perplessi – prosegue il comitato -. La cancellazione di questo progetto da parte della presente amministrazione, dopo che i precedenti assessori ci avevano lavorato per circa 10 anni, la dice tutta sul grado di attenzione riservato al centro storico, al suo valore monumentale e a quella bellezza dà da vivere a tante imprese alberghiere e di ristorazione. Che non si dica che Lucca Port non poteva funzionare. A Vicenza la consegna merci con l’analogo di Lucca Port funziona a meraviglia da molti anni il che ci dice che poteva essere realizzato anche a Lucca. Di questa situazione andremo ad informare il Ministero competente richiedendo un intervento urgente”.