Assi, avanti i saggi Anas. Il comitato torna a rivolgersi alla prefettura



Presentata un’istanza: “Metri quadrati di colture buttate al vento senza alcun risarcimento”
Torna a salire la tensione alla prima periferia della città e nella Piana per il progetto degli assi viari. Il motivo sono ancora i saggi che Anas sta effettuando in alcuni terreni dove dovrebbe passare il tracciato del sistema tangenziale. Dopo l’allarme lanciato venerdì dal comitato assi viari, anche ieri (9 aprile) sono proseguiti i carotaggi. E il gruppo di cittadini è tornato nuovamente a bussare alla Prefettura, presentando un’istanza formale, girata anche ad Anas.
Secondo i membri del comitato le operazioni sarebbero “più invasive delle precedenti” e sarebbero avvenute ”senza che Anas abbia esibito alcuna autorizzazione a chi l’ha richiesta”.
“Confidiamo che gli enti competenti facciano la loro parte e non si limitino ai discorsi – spiega il comitato – Mentre in città si lavora per confezionare lo slogan elettorale più bello, in periferia Anas produce questo: metri quadrati di colture buttate al vento senza alcun risarcimento. Ancora altri campi saranno rovinati nei prossimi giorni, se nessuno si muove. Gli agricoltori si facciano sentire, visto che la politica è imbalsamata. Noi facciamo la nostra parte, ma ognuno faccia la sua”.