Tognelli: “Liceo Vallisneri, un progetto fatto senza pensare agli studenti”

L’esponente di Next Generation Lucca: “Ancora troppe incertezze sulla riqualificazione”
“Le notizie riguardanti l’abbattimento dell’ala più datata della struttura, il cosiddetto padiglione vecchio, risalente agli anni 50’ circolano ormai da mesi, ma ancora non esiste una soluzione ben definita”. A dirlo è Pietro Paradossi Tognelli di Next Generation Lucca.
“L’idea di fondo è chiara: sfruttare i fondi del Pnrr per demolire la struttura esistente e costruirne una nuova, più moderna, sicura ed ecosostenibile. Fin qui niente di strano, se non fosse che le fasi di progettazione e realizzazione stiano presentando una serie di problematiche che l’amministrazione provinciale non sembra in grado di risolvere. Un progetto pensato senza considerare le esigenze degli studenti, tanto da suscitare non pochi malcontenti nella popolazione studentesca”.
“Oltre all’organizzazione degli spazi, indispensabili per una scuola moderna e funzionale, non si è tenuto conto del problema della ricollocazione degli studenti che rimarrebbero senza aule per tutta la durata dei lavori – prosegue -. Non stiamo parlando di qualche alunno, ma della bellezza di 45 classi (più di mille ragazzi). Su questo tema il presidente della Provincia Menesini con i suoi tecnici è totalmente a corto di soluzioni. Al momento infatti non esistono strutture in grado di ospitare temporaneamente gli studenti, e la possibilità di dover ricorrere ai tristemente noti “container” (o moduli che dir si voglia) è concreta. Tuttavia anche in questo ultimo caso per ora non esiste un progetto strutturato in grado di garantire l’inizio dei lavori. Intanto gli studenti del Vallisneri aspettano inesorabilmente di conoscere il proprio destino, ma parafrasando un vecchio romanzo potremmo dire ‘niente di nuovo sul fronte Vallisneri'”.