Assi viari, l’Anas proroga fino al 31 luglio l’autorizzazione ai sondaggi e alle bonifiche nei terreni privati

Saggi preliminari per la costruzione degli assi viari nella Piana di Lucca, l’Anas scrive alle famiglie interessate. Per la realizzazione dell’asse che collega Ponte a Moriano e i caselli dell’autostrada del Frizzone e di Lucca Est. con provvedimento del 21 aprile, l’azienda, che fa parte del gruppo Ferrovie dello Stato, ha prorogato i termini per l’esecuzione delle indagini archeologiche preventive e per la bonifica degli ordigni bellici fino al 31 luglio di quest’anno.

Il provvedimento porta le firma del responsabile della struttura territoriale e dirigente dell’ufficio espropri ingegner Stefano Liani che autorizza “gli stessi tecnici precedentemente incaricati a introdursi nelle aree interessate per l’esecuzione di detti sondaggi, prorogando la fine delle operazioni, che saranno eseguite a cura del personale autorizzato mediante attrezzature e macchinari di lavoro, fino al giorno 31 luglio 2022”. Il provvedimento è stato emesso “considerato il protrarsi di alcune problematiche relative all’accessibilità di alcune aree interessate dai sondaggi in argomento”.

Le notifiche agli interessati sono state pubblicate anche negli albi pretori dei comuni interessati dall’intervento.

Prosegue, quindi, il braccio di ferro con i proprietari dei terreni e con i comitati che stanno protestando contro le modalità di accesso alle aree private da parte di Anas. Proprio giovedì scorso il comitato Altrestrade, che rappresenta tutte le frazioni interessate dal passaggio della nuova viabilità tangenziale di Lucca, avevano contestato la mancanza di precisi atti autorizzativi per compiere i saggi. E non è escluso che, a questo punto, la vicenda possa finire anche davanti ad un giudice amministrativo.