Da Berlino a Copenaghen in bicicletta, così Lucca si promuove capitale della due ruote a pedali

Illustrate in mattinata le tappe del viaggio organizzato da Proclassic cycle
Un’ incredibile viaggio in bicicletta da Berlino a Copenaghen per stringere un gemellaggio e rendere Lucca una culla della cultura ciclistica. È questa l’ultima iniziativa nata in seno a LuccaBikeEvolution, evento organizzato dall’associazione sportiva dilettantistica Proclassiccycle che mira a rivalutare l’uso della bicicletta, riscoprendone la ricchezza multifunzionale. Una rivalutazione di un mezzo caduto in disuso che oggi torna ad essere decisivo, anche in virtù delle istanze di tutela ambientale e transizione ecologica che si fanno sempre più impellenti.
Ecco che allora LuccaBikeEvolution diventa un vero e proprio movimento che punta a fare di Lucca una “capitale della bicicletta”, promuovendone un uso abituale e valorizzandone aspetti ormai sommersi.
La presentazione dell’iniziativa, tenutasi stamani (27 aprile), ha coinvolto i principali esponenti della proclassic cycle e il presidente del Real Collegio Francesco Franceschini. All’incontro ha preso parte anche l’amministrazione, con l’assessore Stefano Ragghianti e lo stesso sindaco Alessandro Tambellini, che durante il suo intervento si è soffermato sul concetto di evoluzione. Un termine che deve necessariamente innescare un cambiamento nel nostro modo di spostarsi. Uno stravolgimento epocale dalle numerose e inusitate implicazioni, come evidenziato dallo steso sindaco.
“La bicicletta sta tornando ad essere il modo per spostarsi, per incontrarsi e per vedere – afferma Tambellini – E mi riferisco non solo alla viabilità quotidiana, ma anche a numerosi altri aspetti della vita culturale, come il turismo, dato che l’incontro con l’arte e la natura avviene sempre di più attraverso la bicicletta”.
Una svolta dagli innumerevoli vantaggi che porterebbe progressivamente la bicicletta a riacquisire lo status di mezzo privilegiato per gli spostamenti. Una tendenza che è già fortemente attecchita presso alcuni paesi nordici, in cui l’uso quotidiano delle due ruote è già stato assorbito dalla popolazione, che ne ha compreso i vantaggi e i benefici.
Ecco che allora la destinazione del viaggio è tutt’altro che casuale. Copenaghen rappresenta infatti un punto di riferimento centrale in Europa per quel che riguarda lo sviluppo e l’utilizzo assiduo della bicicletta. Un polo decisivo col quale la città di Lucca deve poter dialogare, per proporsi a sua volta come riferimento nazionale per tutto il mondo della bici.
“Copenaghen rappresenta una delle capitali della bicicletta a livello europeo – afferma Tambellini – un contesto in cui ci si sposta in bicicletta anche in situazioni critiche dal punto di vista climatico”. E ancora: “Si è raggiunta la consapevolezza di quanto questo mezzo sia decisivo rispetto alla modifica delle condizioni di impatto ambientale.”
Il viaggio, dalla durata prevista di 5 giorni, verrà portato a termine da Giovanni Bertolli, vice presidente della Proclassiccycle e dalla figlia Martina, che nelle fasi finali della conferenza hanno illustrato le tappe salienti della loro traversata ciclistica. La partenza è prevista per sabato (30 aprile), quando un pullman messo a disposizione dalla Bardahl e dal main sponsor Marchetti si dirigerà verso Berlino. Raggiunta la città tedesca inizierà il percorso ciclistico vero e proprio, che passerà da Orianenburg, Fürstemberg, Waren e Rostock. Da qui un traghetto condurrà i due fino a Gedser, che poi proseguiranno verso Copenaghen.
Approdati nella capitale danese porteranno a nome del sindaco Tambellini l’invito all’omologo della città per il taglio del nastro in occasione della manifestazione che si terrà a Lucca il prossimo giugno, e saranno ricevuti ufficialmente dall’ambasciata italiana.
Il pellegrinaggio che verrà intrapreso questo sabato rappresenta una tappa di un percorso che culminerà, come anticipato, con la tre giorni interamente dedicata alle due ruote a pedali che si svolgerà al real collegio nei giorni 24, 25 e 26 giugno. Manifestazione in cui numerose associazioni culturali, sportive e amatoriali confluiranno dando vita a un evento di interesse nazionale. Un centro di aggregazione che rafforzerà la candidatura della città di Lucca a centro di riferimento per il mondo della bicicletta.